Amsterdam è una città sicura? Consigli per visitare la capitale in sicurezza

Camminando per le strade di Amsterdam, fa specie notare che praticamente nessuna abitazione sia corazzata con sbarre, griglie, barre e inferriate di sicurezza, pressoché onnipresenti in Italia ormai anche in piccoli borghi con due case e un forno. Ricordo distintamente di aver notato con sorpresa come dalle vetrate senza inferriate delle pittoresche case galleggianti ormeggiate lungo i canali di Amsterdam si vedessero distintamente soggiorni con tappeti colorati, sedie a dondolo e una moltitudine di cuscini. Anche di porte blindate e dispositivi anti-intrusione se ne vedono pochi.

Già solo da questi piccoli dettagli si evince che chi risiede nell’elegante capitale dei Paesi Bassi non viva attanagliato dalla paura di effrazioni, rapine e furti in abitazione. Lo conferma anche il Safe City Index della rivista inglese Economist: Amsterdam è una città sicura. Nello specifico, risulta essere la seconda città europea più sicura in cui vivere dopo la capitale danese Copenaghen, sulla base di vari indicatori tra cui digitalizzazione, infrastrutture e sicurezza personale e ambientale.

Unitamente all’atmosfera liberale e tollerante, all’avanguardia ecologica e al riconoscibile aroma di marijuana che aleggia nell’aere, nella capitale olandese si respira aria di sicurezza. È comunque sempre saggio prestare la massima attenzione, essere consapevoli dei possibili pericoli che si rischia di correre e tenere gli occhi ben aperti, soprattutto nei luoghi affollati e sui mezzi di trasporto pubblico. Ecco qualche consiglio.

Cosa fare per visitare Amsterdam in sicurezza

Queste elencate di seguito sono alcune regole di buon senso che è opportuno seguire durante un soggiorno ad Amsterdam.

Attenzione a scippi e borseggi

In genere hanno l’aspetto di insospettabili vacanzieri o abitanti del posto. Alcuni scelgono i mezzi pubblici, ristoranti, stazioni, mercati e aeroporti, mentre altri preferiscono gli ascensori affollati dei grandi magazzini, le code all’ingresso dei musei e la calca che si crea intorno agli artisti di strada. Hanno mani veloci e, in men che non si dica, borse, portafogli e cellulari scompaiono. Di chi stiamo parlando? Esatto, dei borseggiatori, in azione anche nella capitale dei Paesi Bassi come nella maggior parte delle città turistiche.

Tra le tecniche più comunemente utilizzate dai borseggiatori ad Amsterdam c’è fingere di urtare accidentalmente la potenziale vittima in mezzo alla folla. Durante lo scontro, lo smartphone e/o il portafoglio spariscono in una frazione di secondo. Ma non è l’unica. La fervente fantasia dei borsaioli sembra non avere limiti. Può capitare che usino come pretesto:

• aiutare a portare i bagagli;
• dare indicazioni per raggiungere un’attrazione;
• scattare foto con la macchina fotografica o il cellulare.

Può anche capitare che gruppi di borseggiatori fingano di scatenare accesi diverbi o vere e proprie risse intorno alle vittime per derubarle mentre sono distratte e sgomente per ciò che sta accadendo.

Se possiamo darti un consiglio, quando ti trovi ad Amsterdam diffida da perfetti sconosciuti che, con modi particolarmente cordiali e ossequiosi, ti offrono aiuto non richiesto per fare qualcosa, da portare i bagagli a consultare la mappa o acquistare il biglietto della metropolitana ai distributori automatici. Non fidarti.

Come scongiurare il rischio di furti, scippi e borseggi

Ci sono piccoli accorgimenti che, nella loro semplicità, possono aiutarti ad allontanare il rischio che i borsaioli fiamminghi ti rovinino il viaggio ad Amsterdam. Li indichiamo dettagliatamente di seguito:

• tieni borsa o zaino chiusi e ben stretti sul davanti quando ti trovi sui mezzi pubblici e mentre transiti a piedi in aree particolarmente affollate, in modo da averli sempre ben a vista;
• evita di portare con te grandi somme di denaro contante, dal momento che ad Amsterdam le carte di credito, anche straniere, sono accettate pressoché ovunque;
• limitati a portare con te lo stretto indispensabile, come cantavano Baloo e Mowgli;
• lascia contanti, carte di credito, e oggetti di valore nella cassaforte dell’albergo o, qualora non fosse possibile, riponili nello scomparto di apposite cinture da legare saldamente in vita;
• evita di lasciare incustoditi portafogli, borse, dispositivi elettronici ed effetti personali sui mezzi pubblici o nei locali;
• evitare di estrarre il portafoglio per cercare spiccioli da dare ai mendicanti o artisti di strada che si esibiscono sulla pubblica via;
• osserva la massima discrezione al momento di effettuare pagamenti o prelevare al bancomat e abbi cura di fare schermo con la mano libera mentre digiti il codice PIN per evitare che eventuali malintenzionati lo memorizzino e ti seguano per sottrarti la carta;
• blocca i manici della borsa o gli spallacci dello zaino sotto una gamba della sedia al ristorante, in modo da accorgerti immediatamente se qualcuno cerca di sottrarli;
• non lasciare borse e zaini appesi allo schienale della sedia al ristorante;
• evita di appoggiare il telefono, il portafoglio o gli occhiali da sole sul tavolo.

In linea generale, utilizzare gli autobus turistici e le barche panoramiche hop-on hop-off per gli spostamenti in città rappresenta un’alternativa decisamente più comoda e sicura rispetto al servizio di trasporto pubblico locale.

Ladri di biciclette

Le tante piste ciclabili che si snodano nel centro storico invogliano a esplorare Amsterdam in bici, uniformandosi allo stile di vita di chi la vive ogni giorno nel massimo rispetto dell’ambiente. Ecco un vademecum per scongiurare il rischio di cadere vittime di ladri di biciclette:

• assicurati che la bicicletta sia ben legata al supporto dove hai deciso di collocarla dopo l’uso e ricorda di agganciare sempre le parti più solide del mezzo e non quelle facilmente rimovibili, come la sella o il manubrio;
• prediligi l’uso di lucchetti robusti a U o a pitone;
• evita i lucchetti a spirale, facilmente scassinabili;
• non lasciare mai la bicicletta incustodita e senza catena e lucchetto, neanche se la devi parcheggiare solo per qualche istante;
• parcheggia la bicicletta in aree in cui c’è mediamente un buon passaggio di persone, in modo che eventuali tentativi di furto vengano notati;
• evita di parcheggiare la bici in vicoli isolati e angoli nascosti della città dove non passa nessuno;
• porta con te gli accessori che potrebbero essere sottratti, come contachilometri, rilevatori di velocità, borracce e borse.

Consigliamo di annotare il numero di telaio e scattare qualche fotografia della bicicletta che ti accingi a utilizzare durante il soggiorno ad Amsterdam. Qualora la bici ti venisse malauguratamente sottratta, possono rivelarsi preziosi per l’identificazione del mezzo in seguito al suo ritrovamento.

Attenzione ai tentativi di truffa, frode e raggiro

Attorno alle stazioni, ai punti di attracco dei traghetti pubblici e alle fermate della metropolitana del centro potrebbe capitare di imbattersi in baldanzosi giovanotti sorridenti e dai modi affabili, che cercano di propinare ai turisti biciclette a noleggio, ristoranti con menu turistico e sistemazioni per la notte a basso costo. Diffida perché, innanzitutto, si tratta di un’attività illecita. La qualità degli alberghi e ristoranti proposti in genere lascia alquanto a desiderare e le biciclette in questione potrebbero essere rubate.

Analogamente a quanto accada anche in altri grandi centri turistici, inoltre, non è raro che i visitatori stranieri vengano avvicinati nei pressi delle principali attrazioni da sedicenti agenti delle forze dell’ordine che, con le scuse più fantasiose e spesso facendo leva sull’equivoco e sulla barriera linguistica, richiedano il pagamento immediato in contanti di fantomatiche multe o autorizzazioni per accedere a determinate aree della città. Diffidate e allontanatevi. Le autorità non chiederebbero mai denaro in contanti ai passanti.

Movida serale sicura

Fai attenzione nei bar, nei pub, nelle discoteche e, in generale, nelle aree della movida serale, che possono diventare molto affollati specialmente nei fine settimana a attirare borseggiatori e spacciatori. Alle ragazze in particolare raccomandiamo di non consumare mai drink che non siano stati serviti direttamente dai baristi o che siano stati lasciati incustoditi.

Circolazione stradale

In confronto a molte altre città europee, l’uso di biciclette e mezzi green alternativi all’auto è una tradizione radicata da molto tempo nella cultura olandese. Moltitudini di biciclette e monopattini civilissimamente allineati nei pressi di stazioni e porticcioli dei traghetti pubblici caratterizzano il paesaggio urbano da tempo immemore.

Ne consegue che il traffico automobilistico ad Amsterdam sia difficilmente congestionato. Inoltre, in linea di massima, gli olandesi al volante osservano scrupolosamente le regole. È piuttosto improbabile vedere un olandese volante transitare sulle strisce pedonali senza fermarsi e lasciare transitare i pedoni. Si consiglia, comunque, di prestare sempre attenzione, soprattutto al passaggio di tram, autobus e altri mezzi di superficie.

Cose da non fare ad Amsterdam

Il fatto che Amsterdam sia una città anticonformista e trasgressiva al punto da legalizzare la prostituzione e vendere droghe leggere non deve neanche lontanamente indurti a pensare che regni l’anarchia. Qui vigono leggi rigidissime, a cui è opportuno attenersi per evitare pesanti sanzioni o pene più severe, tra cui l’arresto. Il controllo da parte della polizia è serrato e intransigente e proprio per questo la capitale olandese è considerata una delle città più sicure. Ad Amsterdam è severamente vietato:

• fare foto e video alle vetrine del quartiere a luci rosse;
• fumare all’interno delle stazioni ferroviarie, a eccezione delle apposite aree specificatamente riservate ai fumatori;
• girare per le strade della città bevendo alcolici;
• fumare cannabis per strada;
• camminare lungo le piste ciclabili;
• urinare per strada.

Si rammenta che l’accesso ai coffee shop autorizzati dallo Stato dei Paesi Bassi alla vendita di modesti quantitativi di cannabis non è consentito ai minori di 18 anni.

Quali sono le zone in cui prestare più attenzione

Ad Amsterdam non si segnalano zone particolarmente malfamate o pericolose. Inoltre, i crimini violenti, già di per sé piuttosto rari, non coinvolgono quasi mai i turisti. Tuttavia, si consiglia di essere prudenti e prestare attenzione quando si transita in determinati quartieri, tra cui:

• Geldersekade, tra la parte più orientale del red light district e Chinatown, divenuto luogo di ritrovo di cattive compagnie che, in linea di massima, non ti daranno fastidio se non ne darai a loro;
• Zeedijk, un tempo il quartiere dei marinai nella Oude Zijde, la parte vecchia della città, ora comprende la Chinatown della capitale olandese ed è diventato un luogo votato alla vita notturna, allo spaccio e alla prostituzione;
• Nieuwendijk, nei pressi della stazione centrale, dove può capitare di imbattersi in tipi poco raccomandabili;
• Zuidoost, tuttora una delle zone più povere della città, benché siano sul tavolo progetti per il suo recupero, rinnovamento e rilancio.

Come anche in altre città, può capitare che i luoghi isolati o di transito, come stazioni ferroviarie e le vie limitrofe, sottopassi ciclopedonali e fermate della metropolitana siano frequentati da senzatetto, nomadi e persone che vivono ai margini della società. In genere, ignorandoli, non arrecano particolare disturbo.

Come comportarsi nel quartiere a luci rosse

È opportuno essere prudenti anche nel celebre quartiere a luci rosse di Amsterdam, un labirinto di vicoli medievali nell’area conosciuta come De Wallen, non lontano dalla stazione centrale. Cerca, innanzitutto, di mantenere un comportamento quanto più pacato e rispettoso, tenendo presente che si tratta pur sempre di una zona residenziale. Come accennato, vige il divieto di scattare foto alle vetrine illuminate dai neon rossi.

Tieni sempre gli occhi ben aperti perché, come facilmente intuibile, quest’area sempre movimentata e affollata è una calamita per borsaioli, malintenzionati e tipi loschi. In caso di abbordaggi indesiderati, insistenti o molesti, si consiglia di rispondere semplicemente nee dank, no grazie, e proseguire per la propria strada. In ogni caso, l’area è costantemente monitorata da vigilantes in servizio 24 ore su 24.

Cosa fare in caso di emergenza

Se ti senti in pericolo o temi che qualcuno ti stia seguendo, chiama senza esitazione il 112, il numero unico europeo gratuito per le emergenze. Qualora malauguratamente dovessi subire un furto o cadere vittima di truffatori e borseggiatori, non mancare di sporgere denuncia, ma non nutrire grandi speranze sul recupero della refurtiva.

Visita Amsterdam in maniera consapevole

Viaggiare in maniera consapevole significa essere al corrente degli eventuali pericoli che si possono correre e adottare comportamenti adeguati per cercare di evitarli, al fine di trascorrere un soggiorno sereno, piacevole e senza pensieri ad Amsterdam. Con i pass di Go City, inoltre, non avrai neanche il pensiero di doverti procurare singolarmente i biglietti di ingresso alle principali attrazioni. Con un unico passe-partout potrai andare dove vuoi, ottenendo un inestimabile risparmio in termini non solo di denaro ma anche di tempo, sbattimenti e scocciature.