Barcellona a settembre
Jessica Maggi

A spasso per Barcellona a settembre: energia pura, dinamismo e joie de vivre

Barcellona, l’affascinante capitale della comunidad autónoma de Catalunya, è una città moderna, cosmopolita, ammaliata dal progresso e che punta al divenire, preservando al contempo la propria unicità e tradizione. Il risultato è un’eccentrica, seducente mistura di attrattive in cui si coniugano eccessi e fascinazioni, tradizione e modernità. Un city break a Barcellona a settembre è un’esperienza poliedrica e multiforme, che poco ha a che fare con il semplice turismo. È più un calarsi in diverse realtà e interfacciarsi con tanti genius loci, capaci ognuno a proprio modo di stimolare i sensi.

Qui di seguito, i nostri consigli su cosa fare a Barcellona a settembre, il mese che saluta l’afa estiva e accoglie l’autunno.

Vivere le sentite festività settembrine

L’11 settembre di ogni anno si celebra la Diada Nacional de Catalunya, il giorno di festa nazionale della comunità autonoma della Catalogna in cui si ricorda la caduta di Barna nelle mani delle truppe borboniche dopo lunghi mesi di assedio durante la guerra di successione spagnola del 1714. Da sempre giornata di festa, la Díada è una ricorrenza ulteriormente sentita da qualche anno, addizionata di fiere rivendicazioni di sentimenti indipendentisti.

Per saperne di più sulla storia della Catalogna, suggeriamo di visitare il Museu nacional d'art de Catalunya (MNAC) sul colle Montjuïc e il Museu d'Història de Catalunya, ospitato nel maestoso Palau de Mar a Barceloneta, nei pressi di Port Vell.

Verso la fine di settembre, in occasione della festa patronale de la Mercè l’intera città diventa un radioso party en plein air, in cui sale in scena la vera anima della cultura catalana, fatta di tradizioni, musica dal vivo, mostre, attività culturali e street food. Come in molte Fiesta Mayor che si tengono durante l'anno, potrai assistere a eccentriche parate in maschera e scoppiettanti correfoc, con orde di diavoli, dragoni e altri personaggi della mitologia popolare che si rincorrono per le strade cittadine lanciando mortaretti.

In concomitanza con questa sentitissima celebrazione dedicata alla Vergine della Grazia, Mare de Déu de la Mercè, a Barcellona a settembre si tiene il Barcelona Acció Musical (BAM), letteralmente “azione musicale di Barcellona”. Si tratta di una rassegna alternativa, con concerti gratuiti a Plaça de Joan Coromines e Plaça dels Àngels, nella Ciutat Vella, con i grandi nomi della scena musicale locale, nazionale e internazionale.

Gli appassionati di musica saranno lieti di visitare anche lo splendido Museu de la Música presso l'Auditori de Barcelona, nel quartiere di Fort Pienc, che custodisce un’ampia collezione di strumenti musicali antichi.

E non è tutto. A settembre si celebrano anche:

  • Festa Major de La Barceloneta, antico quartiere marinaro affacciato sul Mediterraneo;
  • Fiesta Mayor del Poblenou, un vasto barrio di Barcellona appartenente al distretto costiero di Sant Martí.

Entrambi i barrios si animano con musica, danze, mercatini, correfocs, parate e altre performance a cui sarà emozionante assistere durante il tuo prossimo city break.

Passeggiare lungo La Rambla, il simbolo della spensieratezza

Barcellona a settembre

La Rambla è l’epicentro dell’estro catalano, dove convergono tutte le nazionalità del pianeta. Lo stile di vita catalano trova nella Rambla una cartolina quasi perfetta, con un pittoresco avvicendarsi di bar e taperias, chioschi di fiori, negozi di souvenir, artisti di strada, ventriloqui e un incantevole mosaico pavimentale realizzato nientemeno che da Joan Miró.

L’ideale è partire dalla fotogenica Plaça de Catalunya, uno dei centri nevralgici del capoluogo catalano, e proseguire fino al Monument a Colom, nella zona di Port Vell, eretto in onore di Cristoforo Colombo in occasione dell’Esposizione universale del 1888. Una volta raggiunto il lungomare potrai fare shopping presso il mastodontico centro commerciale Maremagnum.

Ammirare la metropoli catalana dall’alto

Barcellona a settembre

Barcellona è un viaggio che sale in verticale. Sono tantissimi i punti panoramici e rooftop che offrono il meglio della visuale, tra cui:

  • Tibidabo, la vetta più alta dei rilievi litoranei con i suoi 512 metri, da cui si può apprezzare una vista meravigliosa;
  • Parc Güell, progettato dal celebre architetto spagnolo di cultura catalana Antoni Gaudí, un’attrazione sui generis che, oltre alla disarmante bellezza degli ambienti naturali e all’eccentricità delle strutture in pietra e ceramica, offre ottimi viewpoint da cui ammirare lo skyline barcellonese;
  • skydeck panoramico al 30° piano della Torre Glòries, un grattacielo eretto nel distretto di Sant Martí nei primi anni Duemila, che offre una sensazionale vista a 360 gradi della capitale catalana;
  • Castell de Montjuïc, sulla sommità dell'omonimo colle a 173 metri di altezza, comodamente raggiungibile in teleferica.

Tra comignoli e torri di ventilazione dalle forme curiose, si ammira un incantevole panorama di Barcellona anche dall’eccentrico tetto curvilineo di Casa Milá, detta La Pedrera. Molto più di una semplice copertura, sul tetto si snoda un percorso a diversi livelli, tra scale e terrazze panoramiche in cui si leggono le simbologie più disparate, da Le metamorfosi di Ovidio a La vida es sueño del drammaturgo spagnolo Pedro Calderón de la Barca. I comignoli elicoidali o dalla forma che ricorda quella di un guerriero, rimandano alla simbologia onirica tipica dell’estro creativo di Antoni Gaudí.

Esplorare il quartiere di Gràcia

Tra i barrios del capoluogo catalano, Gràcia è uno dei più vivaci e pittoreschi. Lungo Calle de Carolines compare quasi improvvisamente l’esuberante policromia di Casa Vicens, la prima importante commissione indipendente di Gaudí, che di recente ha riaperto al pubblico. L’eclettica mescolanza di motivi gotici, mediterranei e arabeschi manderà in visibilio il feed di Instagram.

Inoltre, a fine settembre Gràcia ospita il LEM Festival, una rassegna dedicata alla musica sperimentale, con installazioni multimediali e tanto rock, jazz, blues, funk e rap a deliziare le tue orejas.

Scoprire i lidi cittadini lungo il passeig marítim

Barcellona a settembre

Il passeig marítim di Barcellona è un comodo percorso pedonale che costeggia il litorale da Playa de la Barceloneta a Port Olímpic. Percorrilo a piedi, in bicicletta o in segway alla scoperta delle favolose spiagge urbane di soffice sabbia color miele che costellano la costa, un’inaspettata sorpresa letteralmente a due passi dal centro.

Potrai fare surf, prendere la tintarella e fare people watching in uno dei tanti beach bar, chiringuitos e locali pieds dans l’eau, sorseggiando ottima sangria e cerveza artesanal bionda, rossa, ambrata, con mosto di vino, miele o alla frutta. La scelta è ampia.

Visita Barcellona a settembre con Go City

Sogni di affrontare un viaggio a Barcellona a settembre senza intoppi, evitando di perdere tempo prezioso e incappare in interminabili code? Proprio per ovviare a quest’evenienza, Go City ti consente di scegliere tra un ampio ventaglio di attrazioni, esperienze e tour guidati normalmente disseminati su diversi portali e aggiungerli a un pratico pass digitale, che non dovrai fare altro che esporre di volta in volta all’ingresso. E, dettaglio non da poco, la piattaforma – disponibile in 6 lingue – consente di risparmiare fino al 50% rispetto all’acquisto dei biglietti singoli.

Love this article? Why not share it:

Acquista in totale sicurezza

Cancellazione gratuita

Hai cambiato idea? Capita! Ti rimborsiamo tutti i pass non attivati entro 90 giorni dalla data di acquisto.

Scopri di più

Assistenza

Dubbi? Siamo a tua disposizione!

Consulta le nostre FAQ

Ecco cosa dicono di noi i nostri clienti.

In regalo per te uno sconto del 5%!

Registrati alla nostra newsletter e riceverai sconti esclusivi, idee di viaggio e aggiornamenti sulle attrazioni.