New York a gennaio

Dopo i grandi festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno, New York a gennaio torna alla routine di sempre. Se hai in mente un viaggio a New York in questo mese, dai un’occhiata ai nostri consigli qui di seguito.

Com’è il clima a New York a gennaio?

Questo è il mese in cui l’inverno fa sul serio: le possibilità che nevichi sono alte, e in alcuni anni questo significa vere tormente con molti centimetri di neve, che lasciano la città bianca e silenziosa, neve sufficiente per giocare a tirarsi le palle di neve e sciare per Broadway.

A gennaio, la temperatura a New York generalmente oscilla tra i 0 e i 5 gradi Celsius. In questo periodo dell’anno, le nevicate e il vento forte sono frequenti, per cui è importante arrivare con vestiti adeguati.

Il malumore dei newyorkesi è leggendario, e gennaio è uno di quei mesi in cui si fa più evidente. Non offenderti; se vivessi qui, probabilmente anche tu avresti lo stesso atteggiamento. In questo mese, la città ti mostra il suo volto più autentico: ci sono pochi turisti e questo non può che essere un vantaggio per i viaggiatori coraggiosi che arrivano a gennaio. Tuttavia, nonostante la neve e il freddo, la vita a New York va avanti come sempre.

Che vestiti portare a gennaio a New York?

La gente indossa cappotti e sciarpe per proteggersi dal freddo, e le strade si riempiono di pattinatori e turisti che vengono a godersi la città ricoperta da una coltre bianca. Le terrazza dei bar sono piene di persone che si godono una tazza di cioccolata calda e osservano il viavai delle strade. Inoltre, Central Park si trasforma in un luogo magico, con sentieri coperti di neve e un paesaggio idilliaco. In conclusione, sebbene l’inverno sia rigido a New York, è anche un periodo meraviglioso per visitare la città.

Festeggia l’anno nuovo a New York e goditi la città scegliendo tra le numerose attività invernali, come pattinare sul ghiaccio, celebrare l’eredità di Martin Luther King o andare a un concerto jazz.

Il Capodanno a New York

L’evento più importante dell’anno nuovo a New York è, senza dubbio, il conto alla rovescia a Times Square. Unisciti a migliaia di altri partecipanti per vedere come cade la sfera di cristallo Waterford nell’edificio One Times Square, una tradizione iniziata nel 1907 e che oggi segna il conto alla rovescia di Capodanno più famoso del mondo (si stima che venga visto da ben un miliardo di spettatori!)

Bisogna andare presto (la gente comincia ad arrivare già la mattina del 31 dicembre) per occupare un posto, e aspettare per ore al freddo (copriti bene!), ma ne vale la pena. Vedere la sfera che cade dal vivo è un’emozione irripetibile!

Tuttavia, ci sono altre alternative per festeggiare in città. A Prospect Park, nel quartiere di Brooklyn, si organizza una grande festa nella parte est del parco, vicino alla Grand Army Plaza, con musica dal vivo a partire dalle 23.00 e bancarelle di cibo e bibite. A mezzanotte si dà il benvenuto al nuovo anno con un fantastico spettacolo di fuochi d’artificio.

Anche il ponte di Brooklyn è un luogo eccellente per vedere i fuochi d’artificio di tutta la città. Williamsburg, a Brooklyn, è un’altra ottima opzione: vai a Domino Park per goderti lo spettacolo e sentire l'atmosfera di festa dei ristoranti e dei bar di questa zona.

Gli atleti della famiglia potranno unirsi alla NYRR Midnight Run a Central Park, una corsa di 4 miglia (6.34 chilometri). Bisogna iscriversi dalla pagina web dei New York Road Runners ed essere pronti a partire alle 23.59. Durante la corsa, vedrai fuochi d’artificio dei dintorni e potrai celebrare correndo insieme ad altre migliaia di sportivi che si iscrivono a questa memorabile forma di entrare nell’anno nuovo col piede giusto.

I più coraggiosi potranno andare alla spiaggia di Coney Island il giorno seguente per partecipare al bagno del 1° gennaio, organizzato dal Polar Bears Club. Il bagno è alle 13.00, e per partecipare dovrai registrarti nella pagina del club, oppure potrai semplicemente assistere come spettatore. La gente si presenta vestita in maschera; l’acqua è, ovviamente, congelata, ma dicono che non ci sia niente di meglio per rigenerare lo spirito e dare il benvenuto all’anno nuovo con energia positiva.

Pattina sul ghiaccio

Un’attività tradizionale dei mesi invernali a New York è quella di andare a pattinare nelle piste di ghiaccio temporanee che vengono installate in diversi punti della città: la più famosa è The Rink nel Rockefeller Center. Se vieni a pattinare qui, potrai unire la tua sessione di piroette con la vista dall’incredibile piattaforma di Top of the Rock, dalla quale potrai ammirare Central Park, l'Empire State e tutto l’impressionante skyline di Manhattan.

A Central Park si trova anche il Wollman Rink, dove potrai pattinare tra gli alberi e i grattacieli della Quinta Strada. Qui offrono anche lezioni di pattinaggio, e questa volta potrai unirle a una visita allo zoo di Central Park, che si trova molto vicino alla pista; è uno zoo molto speciale, dove vivono leopardi delle nevi, una colonia di pinguini e i bellissimi panda rossi.

Eventi di gennaio a New York

Il Winter Jazz Festival, uno degli eventi più attesi del mese, è un festival relativamente recente: fondato nel 2005, viene già considerato uno dei migliori dell’America del Nord. Ha avuto un’evoluzione molto rapida, dato che all’inizio prevedeva una sola serata e ora offre un programma di 11 giorni, con centinaia di artisti e moltissime ore di jazz. Si concentra maggiormente sul jazz più innovativo, riecheggiando così lo spirito innovatore di questa città.

Il 16 gennaio, negli Stati Uniti, è festa nazionale. Questo giorno celebra il patrimonio di Martin Luther King, e nei numerosi istituti e musei hanno luogo eventi speciali per rendere omaggio a questa grande figura storica.

Se il clima lo permette, una buona idea potrebbe essere quella di fare un tour in bici per Harlem e ripercorrere i luoghi più emblematici del quartiere, come l’Apollo Theater, il Museo del Jazz e il grande monumento all’abolizionista Harriet Tubman.

La Brooklyn Academy of Music (BAM), uno dei teatri più prestigiosi della città, organizza l’evento pubblico e gratuito più grande di New York in onore di Martin Luther King, con musica, danza e grandi oratori che incoraggiano gli spettatori a continuare nella lotta per l’uguaglianza e i diritti umani.

Ricapitolando...

Se vieni a New York a gennaio, ti sentirai un vero abitante della città. Se hai la fortuna di trovarti in una tempesta di neve, potrai ammirare le strade e i parchi coperti da una coltre bianca. Le attrazioni principali non saranno piene di turisti e a gennaio si svolgono vari eventi culturali in città.

Nel nostro blog puoi continuare a scoprire cosa fare a NYC e trovare altre idee per il tuo viaggio: i grandi musei, i tour migliori e le piattaforme di osservazione più spettacolari. Considera tutto quello che il Pass Explorer di Go City ti offre in questa fantastica città, e non dimenticare di portare maglioni e cappotto. Non pensarci più e parti per New York!

Teresa Marrone
Scrittore/trice di viaggio freelance

Teresa è una traduttrice italiana residente nel Regno Unito. Nata e cresciuta in una cittadina siciliana, ha sempre subito il fascino del multiculturalismo del mondo! Oltre alla sua lingua madre, Teresa parla inglese e spagnolo, e sta imparando il giapponese (o per lo meno, ci prova). Quando non scrive freneticamente al computer, le piace leggere un buon libro, fare una passeggiata in natura insieme alla sua famiglia o godersi un film al cinema da sola.

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Consigli per apprezzare l’incanto del foliage a New York in ottobre

L’autunno è la stagione perfetta per visitare New York. La luce diurna inizia a diminuire e il verde inizia a cedere il passo alle incantevoli nuance del foliage autunnale. Le chiome degli alberi della città cambiano volto e si tingono di tonalità calde e fascinose, dal Terra di Siena alla più intensa gradazione del porpora. In ottobre i parchi cittadini diventano piccole, incantevoli valli d’oro. È il momento di scoprire la Grande Mela cominciando dal dedalo di vialetti e grandi promenade che disegnano Central Park, ripercorrendo i passi del bon vivant Richard Gere e Winona Ryder in Autumn in New York, dramma romantico del 2000, che ricorda la trama di Love Story. Qui di seguito, tutti i segreti per apprezzare il meglio dello show che la natura regala ogni autunno nella città che non dorme mai, e molto altro ancora. Cosa vedere a New York in ottobre Ottobre in genere porta con sé temperature miti, un tiepido sole e scarso rischio di precipitazioni, le condizioni ideali per trascorrere piacevoli giornate all’aperto e ammirare la tavolozza di colori che, in questo periodo dell’anno, dipinge i parchi cittadini newyorkesi. Ti conduciamo in un percorso alla scoperta delle meraviglie autunnali della Big Apple, con descrizione dei luoghi più scenografici da visitare se si è incantati dalle calde sfumature autunnali delle fronde. Central Park Partiamo dal parco dei parchi, Central Park, un’immensa oasi di pace e natura, colori e profumi nella Uptown, dove i locals e i turisti si rifugiano per allontanarsi momentaneamente dalla frenesia della metropoli. Tra i parchi cittadini più conosciuti al mondo, Central Park è avvolto da un’aura di magia tutto l’anno, ma in ottobre lo è forse ancora di più. In autunno le grandi altezze degli alberi di ginko biloba e storace americano, con le sue caratteristiche foglie pentastellate, si trasformano in un’incantevole cascata che si accende di tutte le gradazioni del rosso. L’incanto del foliage in contrasto con l’acciaio e il vetro degli avveniristici grattacieli che circondano il polmone verde di Manhattan dà luogo a uno spettacolo che toglie il fiato. Nello specifico, un’area di Central Park che in ottobre diventa un incanto è Tupelo Meadow, ricca degli omonimi alberi alti e robusti, che in autunno assumono un’affascinante tonalità rosso brillante. Da non perdere nel mese di ottobre è anche The Ramble, compresa tra The Lake e The Great Lawn, una rigogliosa area verde divenuta meta prediletta di ornitologi e appassionati di birdwatching. La cosa migliore da fare è noleggiare una bici ed esplorare anche la parte settentrionale del parco, più boschiva e lussureggiante, con querce rosse, aceri e olmi mastodontici. Mentre pedali per i viali di questo grande parco inaugurato nel lontano 1856 sfileranno davanti ai tuoi occhi schiere di platani, tassodi e liriodendri altissimi. Imperdibile anche lo spettacolo offerto dal Reservoir, che in questo periodo dell’anno assume il colore vivido di un laghetto alpino. High Line Park Per ammirare il foliage autunnale di NYC da una prospettiva inedita basterà fare due passi lungo l’High Line Park, elegante spazio pubblico restituito alla metropoli con la riqualificazione di un tratto di ferrovia sopraelevata che correva per un paio di chilometri nel West Side di Manhattan, da tempo in stato di totale abbandono. In questo splendido giardino pensile si alternano installazioni d’arte, spettacoli, sessioni di yoga e grandi alberi dalle folte chiome che a ottobre si tingono di nuance che racchiudono tutto il calore e il fascino dell’autunno, dal rosso cremisi al terracotta. Fort Greene Park Un’altra meta ideale per godersi il foliage autunnale è Greene Park, giardino pubblico nel distretto di Brooklyn, molto amato dal celebre poeta statunitense Walt Whitman. Fort Greene Park ospita decine di specie arboree diverse, tra cui platani, frassini e ginko biloba, che, in autunno, assumono ciascuna una colorazione tipica. Di fronte alle varie piante sono presenti appositi cartelli che aiutano i visitatori a distinguere le varie specie. Prospect Park Nel borough di Brooklyn si trova anche Prospect Park, con una grande concentrazione di aceri da zucchero che, in questo periodo dell’anno, donano al paesaggio spettacolari sfumature che spaziano dall’arancio brillante al più intenso color Marsala. Il modo migliore per visitare il parco e, in generale, il quartiere di Brooklyn è, anche in questo caso, la bicicletta. La visita può iniziare da Leffert Historic House, un edificio costruito dai coloni olandesi nel Settecento quando in questa zona sorgeva, pensa, un villaggio agricolo chiamato Flatbush. Tra le location più fotografate su Instagram c’è il tratto compreso tra Long Meadow e l’ampia distesa erbosa di Nethermead, dove incantevoli specchi d’acqua riflettono le nuance degli alberi che cambiano colore. Alley Pond Park Alley Pond Park dona una ricca porzione di natura nel bel mezzo del Queens, l’agglomerato urbano etnicamente più variegato del pianeta. A ottobre le grandi foglie ovali a tre o più punte degli alberi di sassofrasso americano assumono le calde sfumature del bordeaux, dando luogo a uno spettacolo incantevole. Qui potrai anche ammirare il più grande esemplare di pioppo della metropoli, chiamato Queens Giant. Clove Lakes Park Non va perso neppure Clove Lakes Park in autunno, dove le piccole foglie dei giganteschi liriodendri secolari creano un’atmosfera magica. Questo parco ospita un modesto patrimonio di esemplari ultrasecolari, oltre a querce e faggi che, con la loro nuance color caramello, mettono in risalto le screziature rosse e bionde degli aceri. Riverside Park Sulle sponde del fiume Hudson, nella parte nord-occidentale di Manhattan, si trova Riverside Park, ammantato in autunno di charme e magia. Le imponenti pareti rocciose chiamate palisades danno vita a uno spazio di grande suggestione. Inwood Hill Park Imperdibile anche Inwood Hill Park, all’estremità settentrionale dell’isola di Manhattan, sulle rive dell’Hudson River. Si tratta della prova del passato forestale di quella giungla di cemento e asfalto che è oggi il distretto finanziario della metropoli americana. Qui nel mese di ottobre le foglie degli alberi si colorano di giallo, arancione, porpora e viola prima di cadere a terra. Ammirare il foliage autunnale dall’alto L’esperienza più suggestiva del tuo viaggio autunnale a New York sarà ammirare la metropoli dall’alto quando le foglie degli alberi dei parchi cittadini si colorano di amaranto, bordeaux e arancione brillante prima della neve. Il punto di osservazione che offre le più spettacolari vedute di Central Park è probabilmente l’osservatorio panoramico di Top of the Rock, che occupa gli ultimi piani del maestoso grattacielo al numero 30 di Rockefeller Plaza, nel complesso di Rockefeller Center a cui si giunge fendendo i Channel Gardens, un’oasi verde con aiuole fiorite, vialetti curati, fontane e statue bronzee. Sì anche alla leggendaria terrazza panoramica all’86° piano dell’Empire State Building, dall’alto dei suoi 320 metri. Esplorare i giardini botanici di NYC Da non perdere in questo periodo dell’anno è anche una visita ai giardini botanici della città. In primis, il New York Botanical Garden, aperto nel 1895 nel distretto del Bronx. Questa oasi verde copre un’area di un centinaio di ettari. Relativamente piccola in confronto agli oltre 300 di Central Park, ma estremamente ricca di specie arboree, arbustive e floristiche, più o meno comuni. Nello specifico, qui si trova un’ampia area boschiva che prende il nome di Thain Family Forest, con querce, aceri, liriodendri e alcuni degli alberi più antichi della metropoli. Merita una visita anche il centro culturale di Snug Harbor, a Staten Island, dove si trovano giardini ispirati agli spazi verdi della dinastia Ming. Potrai passeggiare tra folti canneti di bambù, ruscelli, cascate, specchi d’acqua e suggestive formazioni rocciose e persino accedere a un giardino segreto percorrendo il ponte levatoio di una piccola reggia. Assistere a un concerto gospel a Harlem Se ami il genere o desideri provare l’emozione di assistere a un concerto gospel, segnaliamo la possibilità di partecipare, in genere previa prenotazione, a una vera e propria funzione domenicale in una chiesa afroamericana cristiano-metodista di Harlem. Con Go City puoi visitare il quartiere della black culture, conoscere i luoghi in cui hanno vissuto leggende musicali del calibro di Billie Holiday e Michael Jackson e infine assistere a una funzione di un paio d’ore in una struttura locale, completa di canti gospel. Vivrai un momento di gioia ed elevazione spirituale che ti rimarrà per sempre nel cuore. Visitare lo Yankee Stadium Tra le altre attività che può essere interessante svolgere a New York in ottobre c’è anche una visita allo Yankee Stadium, nel Bronx, il più famoso stadio della metropoli americana. In quello che era il vecchio impianto, costruito negli anni Venti, giocarono leggende del baseball come Joe di Maggio, Lou Gehrig e Mickey Mantle. L’attuale struttura, inaugurata nel 2010 dopo la demolizione del vecchio stadio, rimane comunque un tempio del baseball americano. Visita New York in ottobre con i pass di Go City Con Go City puoi scegliere le attrazioni e le attività di tuo interesse e aggiungerle a un pass digitale che, a prezzi convenienti, ti permette di accedervi in tutta comodità, risparmiandoti la scocciatura di acquistare di volta in volta i biglietti singolarmente.
Jessica Maggi
Jessica Maggi
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Cosa fare a New York a maggio, quando una nuova energia anima la city

C'è tanto da fare a New York a maggio. Energica, travolgente e dinamica, la città che non dorme mai è una meta irresistibile in ogni periodo dell’anno ma in primavera, quando le temperature si fanno più miti, i ciliegi fioriscono e i tiepidi raggi del sole si riflettono sulle vetrate dei grattacieli, diventa veramente incantevole. Con l’arrivo della primavera una nuova energia anima la city. Che sia per le festività pasquali o per il ponte del 1° maggio, questo è il momento ideale per organizzare un viaggio a New York e vivere esperienze innovative e stimolanti, come una mini crociera al tramonto lungo il fiume Hudson, un giro in ottovolante al luna park di Coney Island e una bella sgambata in bici a Central Park. Crociere panoramiche, parchi fioriti e mercatini delle pulci rappresentano solo una piccola porzione delle tante opportunità di svago e arricchimento culturale della Big Apple. Offriamo di seguito un’approfondita panoramica delle attività ludiche e stimolanti che si possono fare a New York a maggio en plein air. Ammirare ciliegi e magnolie in fiore a Central Park Central Park, il parco più famoso di NYC, in primavera diventa un grande salotto urbano, dove i locals adorano trascorrere la pausa pranzo, fare jogging, giocare a baseball e concedersi qualche ora di sunbath sull’erba tenera. A maggio le ampie distese erbose si tingono di verde smeraldo, gli alberi fioriscono e lo sconfinato polmone verde della city diventa davvero spettacolare. L’ideale è esplorare Central Park su due ruote e percorrere il dedalo di vialetti e le grandi promenade che lo disegnano. Potrai ammirare da vicino l’incantevole spettacolo delle magnolie e dei ciliegi in fiore, che qui si concentrano principalmente sulla sponda orientale del Reservoir. Esplorare il giardino botanico Il giardino botanico di New York è il posto ideale per ammirare la fioritura di ciliegi, azalee e rododendri in primavera, uno spettacolo talmente suggestivo che probabilmente ti farà dimenticare di trovarti in una delle metropoli più trafficate do' munno. Trascorrere un pomeriggio di primavera in questa oasi di pace sarà un’esperienza memorabile. Imperdibile una passeggiata lungo la Cherry Esplanade, un pittoresco boulevard fiancheggiato da due file di ciliegi Kwanzan, un gentile omaggio del Giappone, che ricoprono i manti erbosi con un’incantevole coltre di petali profumati. Si potrebbe andare tutti quanti allo zoo comunale Nel mese di maggio puoi visitare i grandi giardini zoologici della Grande Mela senza patire il caldo come in estate. Da non perdere, quindi, una visita allo zoo di Central Park. Esattamente, proprio quello della folle brigata di animali esotici del cartoon Madagascar. Merita una visita anche lo zoo di Staten Island, inaugurato negli anni Trenta e popolato da coccodrilli cinesi, piranha, anaconde verdi, pogone e serpenti a sonagli. Qui potrai conoscere il leopardo dell'Amur, il (Raoul) boa più grande del mondo, del peso di un terranova adulto, rari esemplari di fennec con grandi orecchie da pipistrello e, tieniti forte, la marmotta meteorologa che sa formulare elaborate previsioni meteo e predire la durata dell'inverno (tutto vero). Tifo indiavolato a una partita dei New York Yankees Questo è il momento ideale per indossare un variopinto cappellino con visiera, prendere posto in tribuna nello Yankee Stadium dall’iconica forma a ventaglio aperto e darsi al tifo indiavolato a una partita dei New York Yankees. Con il tepore dei raggi del sole primaverile sul viso ti divertirai un mondo e sarà un’esperienza indimenticabile. Passeggiare al sole lungo l’High Line Costruito lungo un’ex linea ferroviaria sopraelevata, l’High Line è un suggestivo percorso pedonale incorniciato da una lussureggiante vegetazione che fende il Meatpacking District, un quartiere alla moda nell'estrema periferia occidentale, dove si trova il Whitney Museum of American Art. Percorrere il ponte di Brooklyn In primavera anche le mete iconiche della Grande Mela risplendono di nuova luce. Una semplice passeggiata lungo il ponte di Brooklyn mentre si ammira lo skyline di Manhattan baciato dal tiepido sole maggiolino diventa un’esperienza eccezionale. Con i suoi 26 metri di larghezza per 1834 di lunghezza, questa possente, maestosa struttura di acciaio e granito attraversa l’East River e collega l'isola di Manhattan al quartiere di Brooklyn, offrendo un panorama sensazionale sullo skyline newyorkese. Per chi non ama l’altezza, anche transitarvi al di sotto in battello ha il suo perché. Ammirare la Statua della Libertà al tramonto Sua altezza reale la Statua della Libertà è una delle più belle attrazioni di NYC e lo è ancora di più in primavera. Il clima mite è ideale per una mini crociera panoramica che parte da South Street Seaport e ripercorre il perimetro dell’isola fino alla Statua della Libertà dove, al calar del sole, potrai ammirare l’ipnotico gioco di luci e riflessi sulle facciate dei grattacieli e sull'acqua increspata dalla brezza. Un'esperienza suggestiva. Perdersi in un mercatino delle pulci In primavera il Brooklyn Flea Market lascia la location invernale al coperto e si tiene en plein air ogni sabato. Qui potrai curiosare tra le bancarelle alla ricerca di capi vintage, mobili antichi e manufatti da collezione e goderti l'atmosfera primaverile pervasa dall’irresistibile e stuzzicante profumino di street food sprigionato dagli innumerevoli food truck presenti in loco. Di domenica c’è il Dumbo Flea Market, considerato uno dei migliori mercatini delle pulci degli USA. Oltre a visitare il mercato avrai una magnifica vista sul ponte di Manhattan, che, attraversando l’East River, collega questo pittoresco quartiere a Lower Manhattan, all’altezza di Chinatown. Tour gastronomico nel Queens Visitare il Queens Night Market, nel distretto più esteso, cosmopolita e multiculturale di New York, è un viaggio oltre i confini del gusto. Si tratta di un enorme mercato open air che si tiene ogni sabato nel Flushing Meadows Park, con una miriade di stand che vendono letteralmente di tutto. Potrai assaggiare un ampio ventaglio di deliziose pietanze multietniche e conoscere un lato unico della Grande Mela in compagnia di una guida locale che ti illustrerà il ricco patrimonio culturale e artistico del quartiere. Tra le attrazioni più interessanti ci sono l’Unisfera, una spettacolare rappresentazione del pianeta Terra in acciaio, Citi Field, il famoso campo di baseball dove giocano i New York Mets, e il National Tennis Center, teatro nei mesi di agosto e settembre degli US Open, uno dei quattro tornei del Grande Slam. Un altro giro di giostra al luna park di Coney Island Il leggendario luna park di Coney Island, a sud di Brooklyn, è una tappa imperdibile in un viaggio a New York a maggio. L'iconico parco dei divertimenti copre una superficie di 6 ettari e ospita montagne russe, ottovolanti, galeoni dei pirati e la celebre Wonder Wheel, la variopinta ruota panoramica costruita nel 1918, che compare in He Got Game, I guerrieri della notte e La ruota delle meraviglie, per citarne solo alcuni. Qui ritroverai il piacere del divertimento vero, puro, autentico, senza interferenze virtuali e distrazioni digitali. Vivere a fondo la Big Apple in primavera con i pass di Go City Go City è la scelta migliore in termini di flessibilità e risparmio quando si visita New York a maggio. Con un pass digitale avrai accesso alle principali attrazioni della città che non dorme mai e potrai partecipare a una vasta gamma di attività originali, stimolanti e divertenti.
Jessica Maggi
Jessica Maggi
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Consigli per godersi New York a novembre da tutti i punti di vista

La Grande Mela ha tutti gli atout per essere una meta da apprezzare a tutto tondo in ogni periodo dell’anno. Per chi non teme il freddo, una vacanza a New York a novembre sarà un’esperienza fantastica. Eviterai gli affollamenti e potrai visitare con calma le attrazioni della città. Vediamo quali sono le opportunità di svago e arricchimento culturale offerte dalla Big Apple a novembre, il terzo e ultimo mese dell'autunno nell'emisfero boreale. Assistere alla parata di Macy’s per il giorno del Ringraziamento Ogni anno il quarto giovedì di novembre si celebra il giorno del Ringraziamento, una delle festività più sentite negli Stati Uniti. Può essere interessante assistere alla parata organizzata dal centro commerciale Macy’s, con bande musicali, enormi carri allegorici e palloni aerostatici. Come da tradizione, la manifestazione parte dall’incrocio tra la Settantasettesima Strada e Central Park West e conclude il suo percorso nei pressi di Times Square, tra la Trentaquattresima Strada e la Settima Avenue. Assaporare la magia invernale di Central Park Una delle tappe immancabili di ogni viaggio a New York, Central Park è un luogo magico tutto l’anno, ma quando l’inverno è in arrivo lo è ancora di più. Indossa sciarpa, guanti e berretto e fai due passi nel dedalo di vialetti e grandi promenade che lo disegnano. Central Park ha fatto da location all’Avvocato del diavolo con Al Pacino e a Manhattan di Woody Allen. E ancora, al Maratoneta con Dustin Hoffman e ad Autumn in New York con Richard Gere, e continua a fare da set allo Strawberry Field Memorial dedicato alla vita e alla musica di John Lennon, alla statua in bronzo di Alice nel paese delle meraviglie nonché performance all’aperto e sessioni di yoga e meditazione. Avventurarsi a piedi o in bici alla scoperta dei suoi 340 ettari con la cornice degli avveniristici grattacieli tutt'intorno è tra le esperienze più suggestive per chi visita la Grande Mela. A maggior ragione a novembre. Come il giovane Holden di J. D. Salinger, ti ritroverai a domandarti dove migrino le anatre quanto l’acqua del lago ghiaccia. Pattinare sul ghiaccio A novembre nelle piazze e nei parchi di molti quartieri di New York vengono allestite varie piste di pattinaggio. La più famosa è il patinoire di 800 metri quadri che viene allestito nella Lower Plaza del Rockefeller Center, ampio spazio in cui svettano una maestosa fontana con giochi d’acqua e la celebre statua d'oro raffigurante Prometeo che sottrae il fuoco agli dei dell’Olimpo per offrirlo all’umanità. Altrettanto gettonate sono le piste di pattinaggio di Bryant Park, nel cuore di Manhattan, e Wollman Rink a Central Park, operativa dal 1949. Una menzione la merita anche la pista di Standard Ice nel quartiere di Chelsea, sotto la High Line. Andare per musei Nelle giornate di pioggia può essere una buona idea visitare un museo. Nella Big Apple esistono poli museali di qualsiasi tipo, compreso il museo del sesso e quello in cui è custodita la stravagante Rolls Royce dei Beatles. Ma questi sono gli imperdibili. Metropolitan Museum of Art Lungo il Museum Mile di New York si trova il Metropolitan Museum of Art, oggi noto come The Met, uno dei più importanti musei degli USA. La collezione permanente comprende oltre 2 milioni di opere che spaziano dall’antichità classica all’arte moderna, dai sarcofagi egizi ai cartellini di ammonizione del baseball. Skyscraper Museum Lo Skyscraper Museum ripercorre la storia dello skyline newyorkese, che sta continuando ad evolversi e a popolarsi di nuovi landmark. Inaugurato nel 1996, inizialmente il museo non aveva una sede fissa. Venivano organizzate mostre temporanee in location di volta in volta diverse. In seguito agli attentati del 2001, allo Skyscraper Museum venne assegnata una sede permanente a Battery Place. Si trattò della prima istituzione culturale ad aprire a Lower Manhattan dopo la tragedia. Nei modelli esposti si riconoscono distintamente le silhouette delle strutture più famose nel panorama architettonico newyorchese, come l’Empire State Building. Ci sono anche riproduzioni in scala 1:500 del Burj Khalifa di Dubai, del Taipei 101 e dello Shanghai World Financial Center. MoMa, Museum of Modern Art Il Museum of Modern Art è articolato su cinque livelli e ospita 200.000 opere d'arte. Qui ti troverai faccia a faccia con i più grandi capolavori dell’arte moderna, tra cui, tieniti forte, La persistenza della memoria del pittore surrealista Salvador Dalí, Notte stellata di Van Gogh, Forme uniche della continuità nello spazio dell'artista futurista Umberto Boccioni e Les demoiselles d'Avignon, uno dei più celebri dipinti di Pablo Picasso. Fondato nel 1929 per far conoscere ai newyorkesi le grandi opere di Gauguin e Cézanne, il MoMa è ora uno spazio trasversale e condiviso, in cui contemplare in silenzio ogni singola opera d’arte. 9/11 Memorial and Museum Il silenzio è il giusto compagno anche per la visita del memoriale dell'11 settembre, omaggio esemplare e sentito alle vittime e ai sopravvissuti del tragico crollo delle Twin Towers. Non bastarono un incendio nel 1975 e l’esplosione di una bomba nel 1993 ad abbattere due degli edifici più alti, iconici e affascinanti del mondo. Ci volle l’efferato attentato terroristico dell’11 settembre 2001 per innescare l’amaro sgretolamento delle Torri Gemelle, orgoglio del World Trade Center, con 110 piani e oltre 400 metri di altezza ognuna. Nel derivato Ground Zero si respira tuttora aria di dolore. In un giardino piantumato di querce bianche sono contenute due enormi vasche gemelle in granito, scavate in profondità per ricalcare fedelmente il perimetro che conteneva le fondamenta delle Twin Towers. Sui bordi delle due vasche che affiancano il museo sono incisi i nomi delle 3000 vittime dell’attacco. Tour della ricca diversità gastronomica di NYC Un tour di cucina internazionale nel Flushing Meadows Park, grande area verde nel Queens dove nel weekend si gioca a calcio, si passeggia e si va in bici, è un viaggio oltre i confini del gusto. Esplorerai un enorme mercato con stand che vendono letteralmente di tutto, da gnocchi nepalesi e noodles coreani a empanadas colombiane, curry thailandesi e tortas messicane. Non è una novità che New York offra la più ricca diversità gastronomica al mondo. Definito “una tenuta fantastica” da Francis Scott Fitzgerald nel romanzo Il grande Gatsby, il Flushing Meadows Park è anche luogo della memoria. Nel 1939 e nel 1964 ospitò due esposizioni universali che lasciarono in eredità installazioni e centri ricreativi, tra cui il New York State Pavilion e la New York Hall of Science (NYSCI), una struttura a uso museale con 400 padiglioni interattivi che trattano di chimica, fisica e biologia. Fare shopping con i saldi invernali New York è il sogno proibito di ogni amante dello shopping selvaggio. Haute couture, grandi firme, moda vintage, fast fashion, artigianato, grandi mall, boutique esclusive e pop-up store... Qualsiasi siano i tuoi gusti, NYC ti accontenterà al 100%. Novembre, in particolare, è il mese tanto atteso dai fashion victim. Il venerdì successivo al giorno del Ringraziamento segna l’inizio dei saldi invernali. Il consiglio è quello di partire con una valigia di riserva. Qui non si può fare a meno di comprare qualcosa, che sia un abito, un accessorio, un oggetto d'arte o un pezzo di design. Nella zona di Downtown merita una visita il sopracitato grande magazzino Macy’s, una vera istituzione negli States. Un must è anche un giro per negozi sulla Quinta Strada, una delle zone più rappresentative della Grande Mela, imitando le imprese di Carrie Bradshaw di Sex and the City e di Blair Waldorf di Gossip Girl. Consigliamo di esplorare anche i negozi trendy di Meatpacking District e Williamsburg, tra le mete preferite dei fashion victim. Chi ha un debole per i profumi di classe e i negozi vintage non può perdersi un giro a Greenwich Village, nella zona occidentale di Lower Manhattan, con i suoi palazzi di mattoni rossi con gli iconici ingressi a scalinata. Visitare i quartieri di Lower Manhattan A novembre puoi esplorare con calma i quartieri di Soho, Chinatown e Little Italy. La Grande Mela accoglie la più grande comunità orientale al di fuori dell’Asia, con la più alta concentrazione di cinesi dell’emisfero occidentale. La Chinatown di New York è un quartiere colorato, operoso e deliziosamente caotico, che si sta rilanciando con una nuova formula glamour, abbinando cucina tradizionale, locali fusion, cocktail bar e nuove formule d’hôtellerie. Chinatown sta estendendo i propri confini, inglobando progressivamente nuove sezioni di Little Italy, il quartiere in cui tra la fine dell’Ottocento e l'inizio del Novecento si stabilirono centinaia di migliaia di migranti italiani in arrivo negli States a caccia dell’American dream . Da non perdere anche un giro tra le gallerie d’arte, i loft industriali e le boutique di lusso che fiancheggiano le viuzze acciottolate di Soho e del confinante quartiere di Tribeca, fulcro di eventi cinematografici di grande rilievo. Noti per l'arte, lo shopping alla moda e la cucina raffinata, Soho e Tribeca sono i luoghi più indicati per andare a caccia di VIP. Fino agli anni Settanta queste erano aree industriali ma oggi, grazie al Tribeca Film Festival, si tratta di due delle zone più glam della città che non dorme mai. Qui si possono incontrare Meryl Streep, Robert de Niro, Julia Roberts e un nutrito drappello di altri personaggi famosi. Visita NYC a novembre con Go City I pass di Go City offrono l'ingresso al MoMa, al memoriale dell'11 settembre e molte altre attrazioni. Per trarre il massimo dal tuo viaggio a New York a novembre sono la scelta più consigliata, nonché più pratica, comoda ed economica.
Jessica Maggi
Jessica Maggi

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