Castello di Compiègne

Usato dai regnanti come rifugio di caccia, il Castello di Compiègne possiede una storia che risale al VI secolo.

Nel 1751, Luigi XV ordinò la trasformazione di una fortezza medievale già esistente nell'elegante castello neoclassico che vediamo oggi.

Dopo essere stato saccheggiato durante la Rivoluzione francese, il castello venne restaurato per ordine dell'imperatore Napoleone I; fu dunque aggiunta una sala da ballo, la disposizione delle stanze fu cambiata e venne ricreato un giardino che conduce direttamente alla foresta e ti dà la possibilità di ammirare un incredibile esempio di architettura del Primo Impero.

Insieme a Versailles e Fontainebleau, il Castello di Compiègne ha il privilegio di essere una delle tre sedi governative della monarchia. Lo scrittore Auguste Luchet osservò che "Compiègne racconta Napoleone allo stesso modo in cui Versailles racconta Luigi XIV.".