Una settimana a Barcellona

Mappa dell'itinerario di una settimana a Barcellona e dintorni

Languidamente adagiata tra i monti e il Mediterraneo, la città di Antoni Gaudì, Joan Miró e Salvador Dalí è una meraviglia che aspetta di essere conosciuta a fondo, dedicando la dovuta attenzione anche alle attrazioni meno mainstream, ai musei di nicchia e ai quartieri meno turistici. Con qualche giorno in più a disposizione, si può anche ampliare il raggio d’azione ai dintorni della Ciutat Comtal.

Ma senza lasciare nulla al caso. Giammai! E per questo ci siamo noi a guidarti! Da incantarsi al cospetto della Sagrada Família e Casa Batlló a camminare sul soffitto a testa in giù al Big Fun Museum, ti accompagniamo in un sensazionale tour di una settimana a Barcellona.

1° giorno: Vamos de tapas!

Una settimana a Barcellona

Il primo giorno ce la si prende comoda. Una volta posati i bagagli in hotel, potresti fare due passi nel reticolo di vicoli del pittoresco Barrio Gótico, fermarti in una delle tante taperias e gustare deliziosi pinchos e tapas. Serviti come aperitivo o antipasto, si tratta di sfiziose mini porzioni di specialità tipiche della cultura gastronomica iberica. Preparati, quindi, a un trionfo di olive, pomodori, peperoni, zucchine, jamón, gamberi, polpo, cannolicchi e calamari. Tapear significa proprio questo: passare con leggiadra nonchalance da un tapas bar all'altro, sorseggiando vini locali, ottima sangría e cerveza artesanal.

Hai ancora un certo languorino? Con un tour gastronomico a La Barceloneta avrai l’honor, il placer e il privilegio di esplorare l’antico quartiere di pescatori in compagnia di una guida del posto che ti condurrà in un esclusivo viaggio sensoriale nella tradizione della cucina catalana, accompagnandoti nelle migliori taperie, bodegas, taverne storiche e osterie gastronomiche.

2° giorno: Tour dell’architettura modernista

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Il secondo giorno è interamente dedicato alle forme sinuose, alle oniriche facciate e alle curiose figure in pietra e laterizio che compongono i grandi capolavori modernisti che definiscono l’identità di Barcellona. Stiamo parlando di, rullo di tamburi:

  • Sagrada Família, straordinaria opera incompiuta del celebre architetto catalano Antoni Gaudí, padre di un’arte edificatoria che non segue la geometria euclidea;
  • Casa Batlló, sommo capolavoro del modernismo catalano fatto di ceramica, pietra e ferro forgiato, con tetto ad arco ricoperto da tegole che imitano le squame di un rettile;
  • Parc Güell, sulla collina del Carmel nel quartiere La Salut, nella parte settentrionale della ciudad;
  • La Pedrera, sul Passeig de Gràcia, dall’insolito aspetto grezzo, apparentemente modellato dagli agenti atmosferici;
  • Casa Vicens, nel quartiere di Gràcia, con pattern decorativi che richiamano l'influenza arabeggiante;
  • Recinte Modernista Sant Pau, un complesso Art Nouveau sontuosamente decorato con azulejos, archi e padiglioni originali;
  • Casa Amatller, gioiello realizzato dall'architetto modernista Josep Puig i Cadafalch.

Queste incantevoli gemme architettoniche possono essere raggiunte a piedi, in taxi o con i mezzi pubblici ma, per ottimizzare il tempo, suggeriamo di optare per un tour a bordo degli iconici autobus a due piani con ingegnosa formula hop-on hop-off, una soluzione estremamente comoda per esplorare la ciudad. Hai ragione, può sembrare una scelta turistica convenzionale, ma, in termini pratici, offre la comodità di raggiungere le attrazioni clou senza preoccuparsi degli spostamenti. Puoi scendere e salire liberamente a ognuna delle fermate dell’itinerario per approfondire la visita della Sagrada Família, Parc Güell, Casa Batlló e le opere di tuo interesse.

3° giorno: Visita del casco antiguo de la ciudad

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Per il terzo giorno preparati a fare un viaggio… nel tempo. Beh, più o meno, dato che l'idea è di esplorare i quartieri più antichi della ciudad, che lasciano ancora intravedere i tempi grandiosi in cui Barcellona rivaleggiava con la nostra Zêna per il dominio sul Mediterraneo.

Il cosiddetto casco antiguo de Barcelona, chiamato Ciutat Vella in lingua catalana, ancora conserva la sua anima medievale. Dopo aver percorso Carrer Montcada, con la sua successione di palacios barocchi e rinascimentali, non mancare di fare una foto alla splendida Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia, massima espressione dello stile gotico catalano. Completa il quadro il Mercat de la Boqueria, storico mercato alimentare coperto, ospitato in un edificio in stile modernista lungo la Rambla. Addentrati in questo brioso mondo di voci, sapori e aromi per conoscere il lato più autentico, spontaneo e verace della ciudad.

4° giorno: Visita dei musei più interessanti di Barna

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Il quarto giorno è dedicato all’arricchimento culturale. Quanto a musei, gallerie d’arte e grandi raccolte di antichità, nella Ciutat Comtal c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta. L'offerta culturale del capoluogo catalano è talmente vasta che sarebbe impossibile coprirla tutta in un solo giorno. Per questo abbiamo selezionato quelli che, a nostro avviso, sono i musei più interessanti della città in modo che tu possa includere nel tuo itinerario quelli più in linea con i tuoi interessi. Si spazia dall’arte alla storia, dalla scienza alla musica e non solo:

  • Museu Picasso, nel quartiere di El Born, dove potrai ammirare i luoghi in cui il genio andaluso trascorse la sua gioventù;
  • Museo Egizio di Barcellona, tra i più completi istituti museali in Europa dedicati alle antiche civiltà egiziane, con gioielli antichi, sarcofagi e reperti funerari riccamente decorati;
  • Museu d'Història de Catalunya, dedicato, per l’appunto, alla storia della Catalogna, con una vasta collezione di manufatti, documenti storici e pregiate testimonianze che raccontano gli eventi chiave della storia catalana dalla preistoria ai giorni nostri;
  • Museu de la Música, dove potrai ripercorrere la storia della musica dai tempi delle antiche civiltà ai giorni nostri;
  • Moco Museum, un’istituzione indipendente che espone opere di artisti del calibro di Andy Warhol, Salvador Dalí e Keith Haring, padri rispettivamente della pop art, del surrealismo e della street art;
  • CosmoCaixa, un innovativo museo dedicato alla scienza, con percorsi interattivi che raccontano l’origine del cosmo, sale dedicate all’evoluzione della specie e fedeli ricostruzioni di ecosistemi naturali;
  • Big Fun Museum, 2500 metri quadri di case sottosopra, bizzarri labirinti e vasche con palline colorate;
  • Museo de las Ilusiones, con macro dipinti in 3D, installazioni immersive, illusioni ottiche e paradossi visivi e prospettici che ti faranno dubitare della tua stessa percezione.

Puoi anche fare un selfie con Don Chisciotte, Picasso e Chewbecca al Museu de Cera di Barcellona, ospitato in un maestoso edificio neoclassico alla fine della Rambla.

5° giorno: Monastero benedettino di Santa Maria de Montserrat

Una settimana a Barcellona

Chi ha deciso di fermarsi qualche giorno in più a Barcellona potrà ampliare il raggio d’azione ai dintorni della città. C’è tanto da vedere, tra cui il monastero benedettino di Santa Maria de Montserrat, noto luogo di culto mariano che abbacina gli occhi, li graffia con una bellezza disarmante.

A circa un’ora e mezzo di distanza dalla metropoli catalana, il monastero fu fondato nell'anno Mille e ricostruito tra l’Ottocento e il Novecento. Vi risiedono decine di monaci ed è noto per custodire la sacra effigie della Vergine di Montserrat, la Moreneta. A piedi o con la funicolare puoi raggiungere la cappella di Santa Cova, situata all’interno dell’omonima grotta dove tale immagine fu rinvenuta.

6° giorno: Vamos a la playa, oh, oh, oh, oh, oh

Una settimana a Barcellona

Barcellona è una delle pochissime mete in Europa a offrire tutti gli ingredienti per una vacanza completa, che coniughi mare, cultura, storia, arte e divertimento.

La città è delimitata da uno splendido tratto costiero caratterizzato da ampie distese di soffice sabbia bionda. Letteralmente a due passi dal centro ci sono le spiagge più spettacolari, tra cui Platja de la Barceloneta, Platja de Sant Sebastià e la spiaggia di Bogatell, creata in occasione dei Giochi Olimpici del 1992. I lidi cittadini barcellonesi sono perlopiù ad accesso libero, con chioschi, beach bar e chiringuitos che assicurano in ogni momento bibite, gelati, frutta fresca e stuzzicherie.

Non sei un tipo da spiaggia? Puoi concederti un po’ di meritato relax urbano dopo giorni di intensa attività culturale e turistica nel Parc de la Ciutadella, luogo di ritrovo prediletto per artistoidi alternativi, gruppi danzanti su musiche tribali e giovani aspiranti acrobati che si esercitano in equilibrio su corde tese tra gli alberi. In questo parco cittadino di 17 ettari potrai passeggiare tra le fresche frasche, rilassarti sulle sponde di un piccolo specchio d’acqua, leggere un libro all’ombra del monumentale Arc de Triomf in stile neomudéjar ed esplorare la zona in bicicletta o, meglio ancora, in segway autobilanciato.

7° giorno: Non lasciare nulla in sospeso

Una settimana a Barcellona

Non volevamo che arrivasse mai, ma purtroppo è giunto l'ultimo giorno a Barcellona. Qué lástima. Hai vissuto esperienze straordinarie e c’è ancora spazio per il divertimento, la scoperta e l’arricchimento culturale.

Puoi esplorare il meglio di tutte le regioni della Penisola Iberica, transitando in pochi istanti dall’Andalucía alla Cantabria a Poble Espanyol, ai piedi del Montjuïc, un museo en plein air dedicato all'architettura popolare spagnola, con realistiche ricostruzioni in scala di quelli che sono gli scorci più suggestivi delle città e dei borghi spagnoli.

Gli appassionati di calcio saranno felici di visitare lo stadio Camp Nou, nel quartiere Les Corts, a ovest della città. È qui che gioca il Barcellona. Con una visita guidata avrai l’onore e il privilegio di accedere alle aree private, tra cui gli spogliatoi e il tunnel dei giocatori.

Se ami gli animali, hai due opzioni: il giardino zoologico di Barcellona, nel cuore del Parc de la Ciutadella, e l’Aquàrium, il secondo acquario più grande d’Europa dopo l'Oceanogràfic de València.

E se vuoi ammirare la Ciutat Comtal da una prospettiva inedita, non perderti una minicrociera panoramica sulle acque cristalline del Mediterraneo.

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Jessica Maggi
Jessica Maggi
Scrittore/trice di viaggio freelance

Jessica è una copywriter freelance, molto mattiniera, un po’ stramba e oltremodo germofobica. Nel 2011 ha profeticamente lasciato un posto a tempo indeterminato per dedicarsi alla scrittura e, nel corso degli anni, ha avuto l’onore di collaborare con grandi nomi del calibro di Indeed, Furla, WeRoad, Berlitz, Grazia e MUSE Magazine. Si divide tra l’alto cremasco e le Alpi Orobiche e, quando non lavora, sicuramente la trovi che fa decluttering dell’armadio, si diletta ai fornelli o si inerpica ad alta quota con il suo beneamato loppide.

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Viaggiare da Barcellona a Madrid
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Tips & tricks per viaggiare da Barcellona a Madrid y viceversa

Spostarsi da Barcellona a Madrid, le due città simbolo dell’España, che si ergono, ognuna con il suo fascino, a pilastri dell'identidad española, è un'opportunità per ammirare l’abbacinante bellezza dell’entroterra e conoscere la vera essenza della penisola iberica. Un viaggio da Barcellona a Madrid non è solo uno spostamento, ma un’imperdibile occasione per esplorare diversi paesaggi, culture e tradizioni della Spagna. Che si scelga l'alta velocità, un viaggio panoramico su strada o un mix delle varie opzioni, ognuna offre prospettive uniche sulla bellezza di questa terra straordinariamente ricca di storia e cultura. Vagliamo di seguito quelle che sono, a nostro avviso, le soluzioni migliori per viaggiare da Barcellona a Madrid y viceversa, traendo il massimo dall’esperienza di viaggio. Treni ad alta velocità: il collegamento más rápido L’España vanta una delle reti ferroviarie ad alta velocità más eficientes del mundo, l'AVE (Alta Velocidad Española), che collega le principali città del País in modo efficiente, confortevole e, diciamolo, straordinariamente rapido. Oltre a essere una soluzione rapida e conveniente, scegliere il treno da Barcellona a Madrid y viceversa consente di ammirare gli splendidi paesaggi spagnoli in tutta comodità, con il canappione schiacciato contro gli ampi finestrini panoramici. Distanza e durata La distanza che divide Barcellona e Madrid è di circa 600 chilometri in linea retta, poco più che andare da Milano a Roma, per intenderci. I treni AVE coprono tale distanza a velocità supersonica in meno di tre ore. Quindi, potrai fare colazione con xurros con chocolate a Barcellona e arrivare a Madrid ben prima di pranzo, pronto per sbranare jamón, chorizos e salchichones. Classe Preferente e Turista Per la tratta Barcellona-Madrid e viceversa è possibile viaggiare in prima classe, detta Preferente, o in seconda classe, detta Turista. Ebbene, come facilmente intuibile, la prima classe offre posti a sedere spaziosi, rinfreschi gratuiti e accesso alle sale VIP. La seconda classe offre sedili confortevoli e un comodo servizio di bordo, con la possibilità di acquistare snack e bevande. Prenotazione e costi La prenotazione del biglietto dei treni AVE può essere effettuata online, tramite le agenzie di viaggio autorizzate o direttamente presso le biglietterie delle stazioni ferroviarie. I prezzi dei biglietti possono variare in base a vari fattori, tra cui il momento della prenotazione, la classe e la disponibilità. In media, il costo di un biglietto di seconda classe varia da 60 a 100 euro, mentre uno di prima classe da 90 a 150 euro, con possibili sconti per niños, senior e allegre brigate. Servizi e comfort Il viaggio a bordo dei treni AVE è confortevole, equiparabile ai nostri Freccia Rossa. Troverai posti a sedere comodi e spaziosi anche in seconda classe. In genere sono disponibili servizi di ristorazione a bordo, connessione Wi-Fi gratuita e spazi appositi in cui riporre i bagagli, per rendere il viaggio più agevole. Stazioni ferroviarie Il punto di partenza nella metropoli catalana è la stazione ferroviaria Estación de Barcelona-Sans. Il viaggio si conclude nella stazione di Madrid Puerta de Atocha, la principale stazione ferroviaria a servizio della capitale spagnola, una struttura storica e architettonicamente imponente con un rigoglioso giardino tropicale interno. Consigli per un viaje tranquilo Affinché tutto fili liscio quando si viaggia in treno è consigliabile: prenotare il viaggio con il dovuto anticipo: ti assicurerai ampia disponibilità e prezzi migliori, specialmente in alta stagione; arrivare in stazione prima della partenza con largo anticipo, per trovare il binario con calma e prendere comodamente posto a bordo del convoglio; godersi il paesaggio: durante il viaggio da Barcellona a Madrid fenderai l’entroterra spagnolo, attraversando paesaggi di straordinaria bellezza. Riponi una buona volta il telefono e goditi lo spettacolo. Hit the road, Jack! Per chi ama la libertà di viaggiare secondo i propri ritmi e senza dover sottostare a orari fissi e programmi preorganizzati, la soluzione migliore è noleggiare un’auto privata con cui raggiungere Madrid da Barcellona o viceversa. Viaggiare in auto permette di ammirare i panorami spagnoli e di fare soste dove e quando si desidera, in base alle proprie esigenze, preferenze e necessità. Distanza e durata La distanza tra Barcellona e Madrid è, come abbiamo visto, di circa 600 chilometri se si segue il percorso più diretto. Tuttavia, la distanza percorsa in auto può variare in base alla strada scelta e alle eventuali deviazioni e soste. In media, il viaggio in auto richiede circa 6-7 ore di guida, escluse le soste. Percorsi e reti stradali Per raggiungere Madrid da Barcellona si possono percorrere diversi itinerari, tra cui le autostrade AP-2 e AP-7. Avere a portata di mano un sistema di navigazione GPS o una mappa aggiornata è una condizione necessaria per un viaggio senza intoppi. Costi, pedaggi e carburante Il costo del viaggio dipende da vari fattori, tra cui i pedaggi e il prezzo del carburante, che potrebbe non essere propriamente economicissimo. Prima della traversata si consiglia di controllare i prezzi del carburante e di informarsi sul costo approssimativo di eventuali pedaggi, dazi e tributi, per scongiurare lo scoppio delle coronarie al casello autostradale. Servizi e comfort Optare per un viaggio in auto consente di beneficiare dei massimi livelli di libertà. Puoi seguire il percorso che preferisci e fare soste a tuo piacimento nei luoghi di tuo interesse senza doverti attenere a orari e programmi preimpostati. Suggerimenti per ottimizzare l’esperienza di guida Prima di noleggiare un’auto e metterti alla guida, studia con attenzione il percorso che vuoi seguire, calcola il tempo di percorrenza e le possibili soste. Può essere utile viaggiare nelle ore non di punta per evitare il traffico intenso nelle aree urbane. Porta con te dell’acqua, qualcosa da sgranocchiare, un kit di pronto soccorso ed eventuali farmaci necessari. Assicurati che il telefono e gli altri dispositivi elettronici siano carichi, perfettamente funzionanti e pronti per garantire la massima resa durante la navigazione. Il viaggio da Barcellona a Madrid è piuttosto lungo. Assicurati di fare regolarmente delle pause per staccare, riposarti e rimanere quanto più vigile e lucido possibile durante la guida. Puoi approfittare delle soste per ammirare il paesaggio e visitare località di grande valore storico, paesistico e naturalistico, come vedremo nei prossimi paragrafi. Viaggio panoramico in autobus Scegliere l’autobus per raggiungere Madrid da Barcellona o viceversa è il modo più economico e panoramico per attraversare il País. Potrai rilassarti, fare comunella con gli altri viajeros e ammirare paesaggi fantastici mentre sfrecci nel cuore della penisola iberica. Distanza e durata La distanza tra Barcellona e Madrid è, come accennato, di circa 600 chilometri in linea retta. Tuttavia, la distanza effettiva percorsa in autobus può aumentare, poiché occorre necessariamente adeguarsi alle reti stradali e attenersi a percorsi prefissati. Mediamente, il tragitto in autobus da Barcellona a Madrid dura dalle 6 alle 8 ore, a seconda delle condizioni del traffico, delle fermate e del percorso specifico del veicolo. Scelta di autobus Tra Barcellona e Madrid operano diverse compagnie low cost di trasporto nazionale e internazionale che offrono collegamenti in autobus tra le principali città spagnole. Segnaliamo, per esempio, Alsa, Avanza e FlixBus. Servizi e comfort a bordo Gli autobus delle compagnie di autolinee a media e lunga percorrenza sono progettati pensando al comfort dei passeggeri. I mezzi sono dotati di comodi sedili reclinabili, aria condizionata, Wi-Fi, prese di corrente, opzioni di intrattenimento per i passeggeri durante il viaggio e servizi igienici a bordo.  Prenotazione e costi I biglietti degli autobus possono essere prenotati comodamente online sui portali delle singole compagnie o sulle piattaforme di prenotazione autorizzate. I prezzi delle tratte possono variare a seconda del momento della prenotazione e del tipo di autobus, ma in genere sono compresi tra 30 e 60 euro, il che li rende una opción muy económica. Stazioni degli autobus A Barcellona, la stazione di partenza è in genere la Estaciò del Nord, a pochi passi dalla fermata della metropolitana Arc de Triomf della linea L1. A Madrid si arriva alla Estación Sur de Autobuses. Soste e pause I viaggi in autobus da Barcellona a Madrid prevedono solitamente varie soste in cui è possibile sgranchirsi le gambe e fare uno spuntino veloce. Queste soste consentono di spezzare il viaggio e prendere una boccata d’aria fresca pima di continuare. Consigli per un viaggio al top Per assicurarsi l'orario di partenza e il posto preferito, è consigliabile prenotare il biglietto dell'autobus con largo anticipo, specialmente in alta stagione. In previsione di un viaggio in autobus si consiglia di: portare con sé qualcosa da bere e sgranocchiare; godersi il panorama; indossare indumenti comodi; portare una maglia, una pashmina o una giacca da indossare qualora l’aria condizionata fosse troppo alta per i propri gusti; assicurarsi di avere a disposizione libri da leggere, podcast da ascoltare o film e video da guardare per intrattenersi durante il tragitto. Anche in questo caso, si consiglia di arrivare alla stazione degli autobus almeno mezz’ora prima della partenza per avere il tempo necessario per individuare l'autobus, depositare i bagagli e prendere posto a bordo. Volo da Barcellona a Madrid, una soluzione rapida ma expensive Se si ha fretta e poco tempo, la soluzione più congeniale è prendere l’aereo. I voli tra Barcellona e Madrid sono estremamente rapidi, con una durata media inferiore a 2 ore. Ciò significa che potrai pranzare a Barcellona e fare merenda a Madrid con salchichas, croquetas, tortillas e tapas di polpo o jamón. Compagnie aeree e voli Innumerevoli compagnie aeree offrono voli giornalieri che collegano l'aeroporto El Prat di Barcellona e l'aeroporto Adolfo Suárez Madrid-Barajas di Madrid, tra cui Vueling, Iberia, Ryanair e Air Europa, per citarne alcune. A bordo degli aeromobili sono disponibili sedili ergonomici, servizi di bordo e sistemi di intrattenimento in volo. Prenotazione e costi La prenotazione del volo può essere effettuata online o presso le agenzie viaggi e in media, il costo varia da 50 a 150 euro, con possibili sconti per prenotazioni anticipate e offerte speciali. Aeroporti Si decolla, come accennato, dall'aeroporto El Prat di Barcellona e si atterra nella capitale spagnola all'Aeroporto Adolfo Suárez Madrid-Barajas, un importante hub internazionale. Transfer da e per gli aeroporti Entrambi gli aeroporti sono ben collegati alle rispettive città tramite autobus, treni, shuttle e taxi, che è consigliabile prenotare in anticipo, laddove possibile, per ottimizzare il tempo e minimizzare il senso di disorientamento che è inevitabile provare quando si giunge in una nuova città. Consigli per un volo senza intoppi Prenotare con largo anticipo è un consiglio evergreen per ogni tipologia di viaggio, e a maggior ragione per un volo. Quando si viaggia in aereo è preferibile preparare un bagaglio leggero e di piccole dimensioni. L’ideale sarebbe utilizzare uno zaino o un piccolo trolley da poter portare con sé a bordo come bagaglio a mano. Risparmierai tempo al check-in e al ritiro dei bagagli. È doveroso arrivare in aeroporto con almeno un paio d’ore di anticipo rispetto alla partenza, per sbrigare le operazioni di check-in e imbarco dei bagagli. Tieni d'occhio lo stato del volo sull’app della compagnia aerea in questione e, una volta in aeroporto, sugli appositi monitor nell’area partenze. Il volo è molto breve, ma può essere comunque utile portare con sé libri, musica e contenuti digitali con cui intrattenersi. Rilassati e ammira la Spagna dall’alto. Non dimenticare un cuscino da viaggio. Gemme da scoprire durante il viaggio da Barcellona a Madrid A metà strada tra Barcellona e Madrid, Saragozza si trova in un crocevia di itinerari che conducono dal Mediterraneo al mar Cantabrico e alle terre della Meseta Central, l'altopiano più antico della penisola iberica. Saragozza vanta meraviglie architettoniche come la Basílica de Nuestra Señora del Pilar, straordinario capolavoro barocco, l’imponente Castello dell'Aljafería, la Catedral de El Salvador de la Seo, in perfetto stile romanico, e la Torre del Trovador, fonte di ispirazione per artisti del calibro di García Gutiérrez e Giuseppe Verdi. Per una deviazione panoramica, avventurati nei Montes Universales, un altopiano che offre percorsi escursionistici, pittoreschi specchi d’acqua e borghi incantevoli, tra cui Albarracín, dove entrare in contatto con la bellezza della natura e passeggiare al termine di una giornata di guida. Non troppo distante da Madrid si trova la cittadina di Cuenca, capoluogo della provincia autonoma di Castiglia-La Mancia. Il centro storico, dichiarato patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1996, sembra erigersi dalla roccia viva sulla sommità di un alto promontorio tra due profonde gole. Una sosta durante il viaggio da Barcellona a Madrid è d’uopo! Durante il viaggio attraverso l’estesissima Castiglia y León, terra di elezione per l’allevamento ovino e suino, non mancare di fare sontuose scorpacciate di chorizo, cecina, morcilla, botillo e farinado accompagnati da corposi vini rossi, come il Ribera del Duero a denominazione di origine controllata. Sì, questa è una regione che soddisfa appetiti maschi e vigorosi. Per un’esperienza a tutto tondo della vera cucina castigliana bisogna assolutamente assaggiare l’asado de cochinillo arrostito lentamente in forno o a fiamma viva sullo spiedo. Una volta raggiunta la destinazione, preparati a rimanere abbagliato dall’energia e il grandeur della capitale spagnola, la più alta d'Europa, a 600 metri sul livello del mare. Madrid ha una vitalità che di rado lascia indifferenti. Non mancare di visitare il Palacio Real de Madrid ed esplorare il rinomato Museo Nacional del Prado.
Jessica Maggi
Jessica Maggi
Cosa fare a Barcellona quando piove
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Cosa fare a Barcellona quando piove: programma di viaggio a prova di inclemencias meteorológicas

Barcellona gode di almeno 2500 ore di irraggiamento solare all'anno. Tanta roba. Le probabilità di trovare pioggia sono realisticamente piuttosto basse, soprattutto nei mesi estivi e primaverili. Ma se per la legge dei grandi numeri dovesse capitare che il cielo si rannuvoli, no hay problema! A Barcellona, la spumeggiante capitale della comunidad autónoma de Catalunya, arte, cultura e divertimento non si fermano mai, neanche quando si aprono le cateratte del cielo. Il sole non è una conditio sine qua non per divertirsi a Barcellona. Non lasciare, quindi, che un raro giorno di pioggia rovini le tue tanto sospirate vacanze barcellonesi. Dalle visite ai migliori musei della ciudad a deliziosi assaggi di jamón ibérico nei mercati alimentari coperti, ti illustriamo cosa fare a Barcellona quando piove per trascorrere un soggiorno piacevole anche in caso di bollettino meteorologico avverso. Esplorare gli interni dei capolavori di Gaudí Barcellona non sarebbe la stessa senza le meraviglie architettoniche di Gaudí, padre fondatore del modernismo catalano. La ciudad è costellata di architetture straordinarie progettate da artisti di grido, ma quelle plasmate dal genio creativo di Antoni Gaudí, padre di un’arte edificatoria che non segue la geometria euclidea, hanno un quid in più. Le sognanti opere gaudiane sembrano essere create nello stesso modo in cui la natura crea gli alberi, le formazioni rocciose, i tramonti e i corpi umani. Non accontentarti di ammirare dall’esterno le guglie antropomorfiche e le creazioni che ammantano le facciate. Approfitta di un giorno di pioggia per visitare approfonditamente anche gli spazi interni. Addentrati in un mondo popolato da complessi pomelli di balaustre avvitati su se stessi, riflessi di maioliche colorate e tanto altro. Con una visita guidata della Sagrada Família, straordinario capolavoro incompiuto del celebre architetto catalano, un esperto d'arte ti illustrerà dettagliatamente la storia e la simbologia di questo grande capolavoro modernista in costante divenire. Potrai aggirarti anche nei paesaggi marini che caratterizzano gli ambienti interni di Casa Batlló, elegantemente affacciata su Passeig de Gràcia, al numero 43. Si accede, innanzitutto, a un singolare patio dalle tonalità che spaziano seducentemente dall’ottanio al bianco. Si incontrano poi ambienti trasformati dal grande maestro catalano in vere e proprie opere d’arte, con pareti ondulate e linee di sensuale sinuosità, che creano un irresistibile leitmotiv tra ogni dettaglio, dalle scalinate alle vetrate e le maniglie delle porte. Altrettanto sorprendenti sia fuori che dentro sono Casa Milà, detta La Pedrera per la sua straordinaria facciata in pietra frastagliata che ricorda una cava, e Casa Vicens, una delle prime esuberanti commissioni indipendenti di Gaudí. Con la sua eclettica mescolanza di elementi gotici, mediterranei e neomudéjar, questo curioso villino rivestito di maioliche in ceramica compare quasi all'improvviso al numero 24 di Calle de Carolines, nel quartiere di Gràcia. Gaudí si occupò anche dell’arredamento degli interni, che meritano absolutamente una visita. Spiluccare squisitezze nei mercati alimentari coperti di Barcellona Una visita al Mercat de la Boqueria, fondato nel 1836, è un tête-à-tête con la cultura popolare catalana. Diventato a buon diritto una meta turistica, si tratta di un mercato coperto sempre brulicante di buongustai e gastrónomos. In effetti è molto più di un semplice mercato alimentare. La Boqueria è un’istituzione a Barcellona, con centinaia di bancarelle multicolor, stand di street food, bevande à porter e prelibatezze gastronomiche locali. Meritano una visita anche il vivace Mercat di Santa Caterina, nella Ciutat Vella, ospitato in un ampio edificio in ferro battuto con pianta a croce greca, e il Mercat de El Born, a pochi passi dall’imponente Basílica de Santa María del Mar. Shopping galore Shopping a Barcellona non è necessariamente sinonimo di vasche lungo il prestigioso Passeig de Gràcia, ammirando le vetrine di Versace, Gucci, Armani, Prada e Louis Vuitton. Quando piove ci sono validissime alternative indoor, tra cui: Arenas de Barcelona, un ultramoderno centro commerciale con caratteristica facciata di mattoni rossi e una vasta gamma di negozi, ristoranti e sale cinematografiche; Centro Comercial Diagonal Mar, un enorme megastore a pochi passi da Platja de Llevant, con tre piani per accontentare tutti, da chi cerca una matita da 50 centesimi a chi punta ad accessori griffati; La Maquinista, nel quartiere di Sant Andreu, uno dei più grandi centri commerciali dell’intera Spagna, con oltre 200 negozi, sale cinematografiche e un’ampia area ristorativa. Affacciato su Port Vell si trova anche Maremagnum. Come suggerisce il nome, si tratta di un immenso, gargantuesco complesso votato al divertissement, in cui si trovano l’imperdibile acquario di Barcellona, un cinema gigantesco e una costellazione di bar, tavole calde e negozi di marca, tra cui Calvin Klein, Lacoste e Quiksilver. Arte, storia e cultura a volontà Un’attività piacevole, produttiva e culturalmente stimolante a cui dedicarsi nei giorni di pioggia è andare per musei e trascorrere qualche ora circondati da opere d’arte di grande valore. Quanto a istituzioni culturali, pinacoteche d’arte moderna e contemporanea e grandi raccolte di antichità, a Barna c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta. Ne offriamo di seguito una breve panoramica: Museu d'Art Contemporani de Barcelona (MACBA), nel cuore di El Raval, con opere di Alexander Calder, Jean-Michel Basquiat, Juan Muñoz e le Guerrilla Girls; Museu Picasso, nel quartiere di El Born, dove potrai ammirare i luoghi in cui il genio andaluso trascorse la sua gioventù; Museu Europeu d'Art Modern (MEAM), dedicato all'arte figurativa contemporanea e moderna; Museo Egizio di Barcellona, tra i più completi istituti museali in Europa dedicati alle antiche civiltà egiziane, con gioielli antichi, sarcofagi e reperti funerari riccamente decorati; Museu d'Història de Catalunya, dedicato, per l’appunto, alla storia della Catalogna, con una vasta collezione di manufatti, documenti storici e pregiate testimonianze che raccontano gli eventi chiave della storia catalana dalla preistoria ai giorni nostri; Museu de la Música, dove potrai ripercorrere la storia della musica dai tempi delle antiche civiltà ai giorni nostri; Moco Museum, un’istituzione indipendente che espone opere d'arte moderna e contemporanea di artisti del calibro di Andy Warhol, Salvador Dalí e Keith Haring, padri rispettivamente della pop art, del surrealismo e della street art; CosmoCaixa, un innovativo museo dedicato alla scienza, con percorsi interattivi che raccontano l’origine del cosmo, sale dedicate all’evoluzione della specie e fedeli ricostruzioni di ecosistemi naturali. A Barcellona ti attendono anche il Big Fun Museum, 2500 metri quadri di case sottosopra, vasche con palline colorate e bizzarri labirinti, e il Museo de las Ilusiones, con una settantina di macro dipinti in 3D, installazioni immersive, illusioni ottiche e paradossi visivi e prospettici che ti faranno dubitare della tua stessa percezione. Per trascorrere qualche ora di spasso supremo in attesa che si plachi il diluvio universale, puoi anche visitare il famoso Museu de Cera di Barcellona, ospitato in un maestoso edificio neoclassico alla fine della Rambla. Qui potrai fare un selfie con Picasso, Don Chisciotte o Yasser Arafat. O, se preferisci, con Chewbecca, Albert Einstein o Leo Messi. La bizzarra collezione comprende oltre 150 riproduzioni in cera di celebrity, star del cinema, supereroi e personaggi di Guerre stellari. Risparmia tiempo y dinero a Barcellona con Go City® Come vedi, il sole che splende alto nel cielo non è necessariamente una condicio sine qua non per trascorrere un piacevole weekend a Barcellona. E ci sono buone notizie. Oltre a dribblare abilmente la pioggia puoi anche ottenere un inestimabile risparmio di tempo e denaro sul tuo piano di viaggio affidandoti a Go City®. Offriamo un ampio ventaglio di attrazioni da visitare ed esperienze da vivere, sia all'aperto che al coperto, a prezzi sicuramente più convenienti rispetto all’acquisto dei singoli biglietti.
Jessica Maggi
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