Cosa fare a Parigi quando piove

In questa guida troverai idee, spunti e valide alternative per divertirsi lo stesso anche in caso di maltempo.

AGGIORNATO SETTEMBRE 2024<a href="#author-bio">Jessica Maggi</a>
Passaggi coperti

Il bollettino meteorologico sembra non promettere niente di buono per il tuo city break a Parigi? Il n'y a pas de problème. Dover ripiegare su attività indoor non sarà affatto un sacrificio, anzi, si rivelerà estremamente piacevole e spassoso.

La Ville Lumière, storicamente abituata a precipitazioni frequenti e improvvise, ha tra le sue virtù proprio quella di offrire un ampio e variegato ventaglio di attività piacevoli e stimolanti da svolgere comodamente al coperto, senza ingrigire gli animi per fare pendant con le nubi gonfie di pioggia.

Qui di seguito, una serie di consigli su cosa fare a Parigi quando piove, con attrazioni da visitare e attività da intraprendere per godersi al massimo la cité de l'amour anche in caso di maltempo, senza rimpiangere il sole.

Passages couverts, eleganti gallerie al coperto

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Eretti nell’Ottocento con lo specifico obiettivo di offrire alla bourgeoisie parisienne spazi ricreativi fruibili anche in caso di pioggia, gelo e neve, i passages couverts di cui è disseminata la Ville Lumière sono eleganti gallerie in cui si respira la vera, autentica atmosfera parigina. Antiquari e collezionisti saranno lieti di visitare:

  • Galerie Vivienne, nei pressi di Place Vendôme, dove si trova l’iconico Hotel Ritz dove visse la stilista Coco Chanel;
  • Passage Choiseul, il passage couvert più grande della città;
  • Passage des Panoramas, inaugurato nei primi dell’Ottocento in boulevard Montmartre, uno dei Grand Boulevards di Parigi;
  • Passage Verdeau, in stile neoclassico;
  • Passage du Jouffroy, dove si trova il Musée Grévin, storico museo delle cere di Parigi, che merita senz’altro una visita.

Tra raffinate sale da tè, negozi di libri antichi, cupole in vetro, lampade in ottone, strutture in ferro battuto ed elaborati mosaici pavimentali ti sembrerà di aver fatto un viaggio indietro nel tempo mentre fuori piove.

Galeries Lafayette

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Da sempre modello di stile, Parigi è la città della moda nonché destinazione prediletta degli amanti dello shopping, a cui faranno sicuramente gola i 48.000 metri quadri delle Gallerie Lafayette, storici grandi magazzini in boulevard Haussmann, dall’elegante architettura Art Nouveau. Da oltre un secolo sono il tempio dello shopping parigino, con reparti specializzati che propongono collezioni per tutti i gusti e tutte le tasche, dallo street style alle griffe più famose. Tra oltre 3000 brand, sarà impossibile non trovare l’abito, l’accessorio o il complemento di moda che risponda esattamente ai propri desideri.

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E c’è di più. In caso di maltempo, potrai prolungare ulteriormente la tua permanenza alle Gallerie Lafayette associando alla sessione di shopping un défilé di moda a cui assistere per scoprire gli ultimi trend.

Andare per musei

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Un’attività piacevole e culturalmente stimolante a cui dedicarsi nei giorni di pioggia è andare per musei e trascorrere qualche ora circondati da opere d’arte di grande valore. La Ville Lumière vanta un'impressionante concentrazione di complessi museali, gallerie, fondazioni culturali e prestigiosi luoghi di conservazione concepiti come spazi in cui vivere con l’arte. Ne offriamo di seguito una breve panoramica.

Musée du Louvre

La superstar indiscussa dei musei blasonati della capitale francese è il Louvre, tempio dell’arte antica dal 1793, con una collezione di 300.000 opere, di cui 35.000 esposte in varie collezioni che spaziano dall’antichità greca, egizia, etrusca e romana all’arte occidentale medievale e alla pittura rinascimentale.

Musée d’Orsay

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Dopo il Louvre, apri l’ombrello, attraversa velocemente il Pont Royal sulla Senna e raggiungi il Musée d’Orsay, ospitato in un’ex-stazione ferroviaria magistralmente trasformata in uno spazio d’esposizione dall’archistar italiana Gae Aulenti, che custodisce le opere più rappresentative dell’impressionismo e postimpressionismo.

Centre Pompidou

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Gli appassionati di arte moderna e contemporanea non possono fare a meno di inserire nella propria agenda di viaggio una visita al Centre Pompidou, un’imponente cattedrale avvolta da tubi d’acciaio e scale mobili all’aperto, frutto dell’estro dell’architetto genovese Renzo Piano. Si tratta di uno dei complessi museali più moderni e all’avanguardia in Europa, in cui rifugiarsi nei giorni di pioggia.

Museo dell'Orangerie

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Ospitato in un’antica serra di aranci nel giardino delle Tuileries, tra il Louvre e Place de la Concorde, il Museo dell'Orangerie è una tappa imperdibile per ripercorrere la storia della pittura impressionista e postimpressionista. Qui potrai ammirare nientemeno che le Ninfee di Monet, nonché capolavori di Renoir, Cézanne, Modigliani, Picasso e Matisse.

Musée Rodin

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Per quanto riguarda i musei monografici, suggeriamo di visitare il Musée Rodin, ospitato in un incantevole palazzo in stile roccocò, dove visse lo stesso artista Auguste Rodin. Avrai l’onore di ammirare nientemeno che Le Penseur, una delle sculture bronzee più note al mondo, e il gruppo scultoreo in marmo Le Baiser. Qui sono custodite anche alcune opere di Monet, Renoir e Van Gogh, tra cui il celebre Ritratto di père Tanguy.

Musée Picasso

Un altro museo imperdibile è il Musée Picasso, presso l’Hôtel Salé, tra gli edifici più belli del quartiere Le Marais. Negli eleganti spazi espositivi è narrata la grandiosa opera del génie andalou attraverso un’ampia collezione che comprende dipinti, sculture, ceramiche, disegni, incisioni e papiers collés.

Dalí Paris

Nel quartiere di Montmartre, nei pressi di Place du Tertre, si trova, invece, Dalí Paris, una mostra permanente dedicata al grande maestro catalano, che raccoglie sculture, incisioni e opere tridimensionali che riproducono i suoi dipinti surrealisti più noti.

Musée du Quai Branly

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Dedicato alle arti e civiltà di Africa, Asia, Oceania e Americhe, il Musée du Quai Branly è un interessante polo culturale ospitato in un’imponente struttura con facciata in vetro rivestita da piante di varie specie, che crea un intrigante contrasto con i sontuosi palazzi del 7° arrondissement.

Musée National Gustave Moreau

Una menzione la merita anche il Musée National Gustave Moreau, in rue de la Rochefoucauld, dedicato al grande pittore francese caposcuola del simbolismo e precursore del surrealismo e del decadentismo.

Musée Condé

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Una delle maggiori e più antiche istituzioni artistiche di Francia, il Musée Condé, inaugurato nel 1884, è ospitato nell’incantevole, fiabesco castello di Chantilly, a nord di Parigi. La collezione del museo comprende opere d'arte di artisti francesi e italiani, tra cui Raffaello, Beato Angelico e Niccolò Pussino. Qui sono custoditi anche molti manoscritti, tra cui il Codice di Chantilly, contenente brani di musica medievale nello stile noto come ars subtilior.

Acquario Cinéaqua

Un’altra attrazione indoor che si presta a una visita in caso di maltempo è lo storico acquario Cinéaqua, a est dei giardini del Trocadéro, costruito per l’Exposition universelle d'art et d'industrie del 1867. Lo spazio espositivo di 3500 metri quadri include oltre quaranta vasche acquatiche, tra cui la più grande di tutta la Francia, dove si possono ammirare 10.000 tra pesci e invertebrati. Potrai perfino accarezzare le carpa koi.

Degustazione di vini francesi, champagne, birre e fromages

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Non puoi dire di aver conosciuto la pariginità più vera e autentica senza aver assaggiato i prodotti che hanno fatto del Made in France l’emblema universale dell’eccellenza.

Tra le verdi colline francesi si producono le bollicine più celebri du monde, quelle dello champagne. A Montmartre nell’elegante ristorante Au Cadet de Gascogne di Place du Tertre potrai gustare ottimo champagne e una selezione di mignardises, deliziosi pasticcini sferici, a un tavolo con vista suggestiva sulla vicina Basilique du Sacré-Coeur.

Potrai altresì dedicarti a degustazioni personalizzate dei più prelibati vini francesi a Les Caves du Louvre, uno spazio innovativo a due passi dal Pont Neuf dedicato al wine tasting, ricavato all'interno di quelle che un tempo erano le cantine dei sommelier di re Luigi XV di Borbone, detto il Beneamato.

La Maison BapBap, un autentico birrificio parigino, invece, serve ottime birre artigianali, tra chiare, bionde ed IPA, acronimo di India Pale Ale, da pronunciare all'inglese, ai-pi-ei. Dopo la degustazione, riceverai un cavatappi firmato BapBap, da conservare in ricordo di una splendida esperienza parigina che, chissà, se ci fosse stato bel tempo forse non avresti vissuto.

Fuori continua a piovere? Dedicati ai piaceri della buona tavola, con un’esclusiva degustazione di fromages français al ristorante Ô Chateau, vicino al Jardin du Palais Royal. Un esperto, con professionalità e competenza, ti illustrerà come vengono prodotti. Bon appetit.

Esperienza di volo simulato in jetpack

Mentre fuori si scatenano tuoni e fulmini, puoi volare come un supereroe con un jetpack futurista nei cieli della Ville Lumière lanciandoti in un’entusiasmante esperienza di volo simulato, in cui proverai la sensazione di volare veramente. Dopo aver sorvolato Parigi, potrai anche esplorare la Grande Muraglia Cinese e ammirare le Cascate Vittoria nell’Africa australe e le isole Raja Ampat in Nuova Guinea. Sarà un’esperienza memorabile, che non ti farà rimpiangere il sole.

Visita Parigi con i pass di Go City

Con i pass di Go City potrai dedicarti a queste e molte altre attività nella Ville Lumière, come per esempio crociere turistiche lungo la Senna, tour delle location più suggestive della serie televisiva Emily in Paris e visite guidate dello Stade de France con accesso alle aree solitamente non aperte al pubblico, come il campo e gli spogliatoi.

Jessica Maggi
Jessica Maggi
Scrittore/trice di viaggio freelance

Jessica è una copywriter freelance, molto mattiniera, un po’ stramba e oltremodo germofobica. Nel 2011 ha profeticamente lasciato un posto a tempo indeterminato per dedicarsi alla scrittura e, nel corso degli anni, ha avuto l’onore di collaborare con grandi nomi del calibro di Indeed, Furla, WeRoad, Berlitz, Grazia e MUSE Magazine. Si divide tra l’alto cremasco e le Alpi Orobiche e, quando non lavora, sicuramente la trovi che fa decluttering dell’armadio, si diletta ai fornelli o si inerpica ad alta quota con il suo beneamato loppide.

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Come muoversi a Parigi tra métro, tram, battello e Big Bus

Il modo migliore per esplorare Parigi è a piedi, con cartina alla mano e scarpe comode. I francesi hanno persino coniato un neologismo, flâneur, per indicare quel piacevole aggirarsi oziosamente per le vie della città, senza fretta, seguendo i propri ritmi. Qualora, però, piedi e ginocchia chiedessero una tregua dopo aver macinato chilometri per giorni nella Ville Lumière, puoi optare per un tour panoramico in autobus bipiano multifermata o una minicrociera sulla Senna. Qui di seguito, consigli e indicazioni su come muoversi a Parigi. Métro de Paris La Métro de Paris, la rete metropolitana a servizio della Ville Lumière, è probabilmente il sistema più rapido per muoversi in città. La seconda più trafficata al mondo dopo quella di Pechino, in Cina, la rete metropolitana parigina è gestita dalla Régie autonome des transports parisiens (RATP) ed è composta da due sistemi collegati tra loro. Alle linee della metro, perlopiù sotterranee, si aggiunge la rete suburbana RER, sviluppata negli anni Sessanta, con linee che collegano la città alle aree periferiche. La prima linea fu aperta in occasione dell’Exposition universelle de 1900. Da allora la rete si è estesa rapidamente nel territorio parigino. Le linee della metropolitana in genere sono contrassegnate da numeri e colori, fatta eccezione per le linee 3bis e 7bis, distinte dalle linee 3 e 7. Le linee RER, invece, sono contraddistinte da lettere. La direzione di marcia viene segnalata sui convogli indicando la stazione di capolinea. Nelle piazze e lungo i boulevards, le stazioni della metropolitana sono segnalate dall’iconico cartello con sfondo rosso e la scritta Métro, Métropolitain o M. Le fermate della rete suburbana RER sono contrassegnate da cartelli con sfondo blu e scritta in bianco. È necessario essere muniti di un titolo di viaggio valido quando ci si sposta in metropolitana. Il biglietto deve essere conservato per l’intera durata del percorso, fino all'uscita dalla stazione. I biglietti si acquistano presso appositi chioschi o, più comodamente, tramite le biglietterie automatiche e vanno sempre convalidati in apposite obliteratrici. All'ingresso di ogni stazione sono affisse carte topografiche con dettaglio della rete metropolitana. Consigliamo di munirsi di cartine dettagliate della metro, in genere distribuite gratuitamente presso gli infopoint, le stazioni più grandi e molti hotel e ristoranti turistici. La metropolitana di Parigi e i treni RER sono operativi 7 giorni su 7, indicativamente dalle ore 05:30 all'01:00 di notte. In genere di venerdì e sabato è garantita un’ora di servizio in più. Autobus La rete dei mezzi di superficie su gomma è estesa e ben organizzata. Per viaggiare in autobus a Parigi si possono utilizzare gli stessi biglietti della metropolitana. Il biglietto può anche essere acquistato direttamente dal conducente a bordo del mezzo, con una piccola maggiorazione del prezzo. In ogni caso, la convalida è obbligatoria. Le fermate degli autobus sono segnalate da una pensilina o da un cartello che ne indica il nome e le linee servite. In molte fermate è presente anche un display elettronico che mostra i mezzi in arrivo e talvolta il tempo di attesa. Si segnala che gli autobus non si fermano a ogni fermata. Se devi scendere, ricorda di segnalarlo al conducente premendo l’apposito pulsante. Per scendere potrebbe essere necessario premere il pulsante di apertura delle porte. Agli autobus si accede in genere dalla parte anteriore e si scende dalla parte posteriore. Una volta a bordo, è necessario convalidare il biglietto nelle apposite obliteratrici. Sono previste pesanti sanzioni per chi viaggia senza convalidare il biglietto. Gli autobus parigini, identificati da un numero e dalla fermata di destinazione, circolano in genere dalle ore 05:30 alle 00:30. In fascia notturna, sono disponibili le linee Noctilien, che portano a Saint-Germain-des-Prés, Place de la Bastille, Pigalle, Place de la République, Champs Élysées, Place de Clichy e vari comuni dell'Île-de-France. Autobus bipiano multifermata Un tour panoramico in autobus bipiano multifermata con ingegnosa formula hop-on hop-off offre una panoramica completa della Ville Lumière, con approfondita descrizione in tempo reale dei principali highlights grazie a una pratica audioguida disponibile in oltre dieci lingue. I percorsi di Big Bus Paris a due piani sono studiati per consentirti di raggiungere i luoghi clou di Parigi passando per le vie più pittoresche e panoramiche. La formula hop-on hop-off ti consente di scendere dove vuoi per approfondire la visita delle varie attrazioni e riprendere la corsa a qualsiasi fermata del circuito, a differenza di quanto si possa fare con i tradizionali mezzi pubblici. Le fermate coincidono con le principali attrazioni della cité de l'amour, tra cui: Tour Eiffel, il monumento più famoso di Parigi; Champ-de-Mars, sulla rive gauche; Musée du Louvre, sulla rive droite, nel 1° arrondissement, tra la Senna e rue de Rivoli; Cathédrale Notre-Dame de Paris, maestosa cattedrale gotica nella parte orientale dell'Île de la Cité; Musée d'Orsay in Rue de la Légion d'Honneur; Opéra Garnier, nel 9° arrondissement; Avenue des Champs-Élysées; Grand Palais, nell'8° arrondissement, negli spazi dei giardini degli Champs Élysées Trocadéro, sulla rive droite nel 16° arrondissement. Se preferisci, puoi anche restare a bordo dell’autobus per l’intero itinerario e ammirare la città con la massima comodità. Tram Anche la rete dei mezzi di superficie su rotaia è piuttosto estesa e consta di svariate linee, tra cui: T1, da Asnières-Gennevilliers-Les Courtilles a Noisy-le-Sec, nel dipartimento della Senna-Saint-Denis; T2, da Pont de Bezons a Porte de Versailles; T3a, da Pont du Garigliano a Porte de Vincennes; T3b, da Porte de Vincennes a Porte d'Asnières; T4, un tram-treno che collega la stazione RER Bondy con Aulnay-sous-Bois: T5, da Marché de Saint-Denis a Garges-Sarcelles. Le stazioni tramviarie sono segnalate da cartelli con il logo T. Il servizio è operativo 7 giorni su 7 indicativamente dalle ore 05:00 alle 23:30. In genere i tram passano ogni 5-7 minuti. Battello Per decongestionare le altre reti di trasporti, a Parigi è attiva da qualche anno la metropolitana fluviale BatoBus. Il servizio ha orari diversi a seconda della stagione e la frequenza dei battelli varia da 15 a 30 minuti. Un modo originale, poetico e non particolarmente dispendioso di ammirare Parigi è dalla Senna. Varie società di trasporti fluviali propongono minicrociere panoramiche in battello, come i Bateaux Parisiens. È altresì possibile prenotare crociere sulla Senna al tramonto, molto apprezzate dai visitatori in quanto consentono di ammirare i monumenti più famosi della cité de l'amour da una prospettiva inedita, sorseggiando ottimo champagne. Biciclette a noleggio Con centinaia di chilometri di piste ciclabili, un modo efficace e green per visitare Parigi in primavera ed estate è la bicicletta. Sono stati attivati servizi di biciclette, e-bike e monopattini a noleggio accessibili sia ai residenti che ai turisti. Taxi I taxi a Parigi in genere sono meno cari e più facili da trovare che in Italia. Per capire se un taxi parigino è libero, occupato o fuori servizio, guarda l’insegna luminosa sul tetto del veicolo con la scritta Taxi Parisien. Se la luce è verde significa che il mezzo è libero. Se è rossa significa che è occupato e se è spenta vuol dire che è temporaneamente in pausa o fuori servizio. Per chiamare un taxi ci sono tre modi: alzare un braccio in direzione del veicolo sulla pubblica via; recarsi in una stazione di taxi; contattare la centrale di prenotazione telefonicamente o tramite apposite applicazioni. Si raccomanda di evitare di servirsi di taxi abusivi, che si riconoscono perché, a differenza dei regolari taxi parigini, sono sprovvisti dell’insegna luminosa bicolor sul tetto, del tassametro che mostra il costo della corsa e del numero di licenza della vettura, generalmente indicato su una targhetta sul sedile anteriore destro. Trenino di Montmartre Per raggiungere la Butte de Montmartre, uno dei più famosi quartieri di Parigi, è disponibile una funicolare ad alimentazione elettrica in funzione dal 1900, con due cabine che possono trasportare fino a 60 passeggeri ciascuna. Per raggiungere Montmartre è disponibile anche un pittoresco trenino bianco, che porta in cima alla collina, ai piedi del Sacré Coeur, da cui si ammira una vista da mille e una notte della Ville Lumière. Auto a noleggio Sconsigliamo di noleggiare un’auto a Parigi, a meno che si desideri esplorare i dintorni e proseguire alla volta di altre mete per un viaggio on the road nel resto della nazione. Visita Parigi con Go City Durante un viaggio a Parigi, Go City è la scelta migliore in termini di flessibilità e risparmio di tempo e denaro. Al tuo pass digitale puoi includere i biglietti di ingresso alle attrazioni che desideri visitare, il tour a bordo dell’autobus panoramico a due piani, le minicrociere sulla Senna e una vasta gamma di altre attività.
Jessica Maggi
Jessica Maggi
Parigi a luglio
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Pazzi per Parigi a luglio? E chi non lo è?! I nostri consigli per un viaggio al top

Luglio è uno dei periodi migliori per visitare Parigi, capitale d'Oltralpe della moda e dell’eleganza. I locals partono per la Corsica e la Côte d'Azur, protagonista assoluta del cinema degli anni Sessanta. I ritmi rallentano, la città va meno di fretta e si respira un’intrigante atmosfera di divertissement e spensieratezza. Oh oui. La Ville Lumière in estate irradia un fascino luminescente che vale di per sé l’intero viaggio. Dai saldi estivi che animano le eleganti vie dello shopping parigino alle ricorrenze simbolo della rivoluzione che portò alla liberazione dall'ancien régime, illustriamo di seguito gli eventi che scandiscono l’estate nella cité de la vie en rose. Liberté, Égalité, Fraternité Le Fête Nationale, o più comunemente le 14 juillet, è la festa nazionale francese che commemora la presa della Bastiglia, carcere per i prigionieri politici e simbolo dell’oppressione monarchica. Era il 14 luglio 1789 quando il popolo di Parigi diede il via alla famosa rivoluzione. Della fortezza ora rimane poco, se non una sagoma a forma di stella in Place de la Bastille, luogo simbolo della rivoluzione francese. L'evento principale è la parata militare, la più grande d'Europa, che si snoda lungo gli Champs-Élysées, dall’Arco di Trionfo a Place de la Concorde. Alla presenza del presidente francese e ospiti illustri, la parata si conclude con una spettacolare performance della pattuglia acrobatica ufficiale de l'Armée de l'air. Per saperne di più sull’aeronautica francese, visita il Musée de l'Air et de l'Espace, con una vasta collezione di velivoli, aerostati, prototipi di macchine volanti, uniformi, fotografie, stampe, manifesti e opere d'arte inedite. Lo spettacolo più atteso in occasione della ricorrenza simbolo della rivoluzione che portò alla liberazione dall'ancien régime è quello dei fuochi d’artificio nella zona di Champ-de-Mars, Pont d'Iéna e Jardins du Trocadéro, nelle immediate vicinanze della Torre Eiffel. Shopping parigino d’estate Se c’è una peculiarità che caratterizza la Ville Lumière è la passione per la moda. Immancabile, a luglio, un giro nei leggendari department store di lusso, negli shopping center della città e nelle boutique di abbigliamento prêt-à-porter che si affacciano sulla grandiosa Avenue des Champs-Élysées. Il settore del retail di lusso a Parigi promette un’offerta esperienziale che va oltre i prodotti in sé. I saldi estivi in genere iniziano a fine giugno e proseguono per almeno un mese. Dalle Galeries Lafayette a BHV Marais, da Printemps a Samaritaine e Le Bon Marché, c’è l’imbarazzo della scelta. E non è tutto. Nella cité de l'amour ci sono tre storici mercatini delle pulci dove, affinando l’arte della contrattazione, si possono fare affari d’oro. Il più grande è il Marché aux Puces de Saint-Ouen, divenuto un punto di riferimento per collezionisti e designer. Qui si trova di tutto, da mobilio in stile art déco a busti in marmo e vecchi lampioni pubblici. Il mercato coperto di Porte de Vanves, all’incrocio tra avenue Georges-Lafenestre e Marc-Sangnier nel 14° arrondissement, è specializzato in arredamento anni Cinquanta, mentre quello di Montreuil, tra i più antichi, è dedicato principalmente all'abbigliamento. Anche curiosando tra i chioschi dei bouquinistes e le iconiche edicole verdi lungo la Senna si possono trovare libri antichi e rarissime stampe d’epoca a buon prezzo. Meritano assolutamente una visita anche i passages couverts, eleganti gallerie commerciali ottocentesche con ampie arcate e tetti in vetro. I più famosi sono Galerie Vivienne, Passage Choiseul, Passage des Panoramas, Passage Jouffroy e Passage Verdeau, con un avvicendarsi di librerie antiche, orologerie, gioiellerie, botteghe di artigianato, negozi di antiquariato ed eleganti sale da tè. Festival parigini A luglio il Parc Floral all'interno del Bois de Vincennes, nella parte orientale della Ville Lumière, diventa la sede principale del Paris Jazz Festival, che dura due mesi. L'eclettico programma include molti dei più grandi nomi del jazz, tra cui Sandra Nkaké e Gregory Porter. A luglio anche il Canal de l'Ourcq, intorno al bassin de la Villette, il più grande specchio d'acqua artificiale di Parigi, ospita una serie di interessanti eventi, che spaziano da concerti gratuiti a percorsi alla scoperta della urban art. Immergersi nello splendore barocco di Versailles Nella Reggia di Versailles, dichiarata patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1979, è quasi tutto oro quello che luccica, a maggior ragione in estate. Una ventina di chilometri a sud-ovest del centro di Parigi, lo splendido Château de Versailles è il simbolo più emblematico dell'infinita ricchezza della famiglia reale francese. Durante il tuo prossimo viaggio a Parigi a luglio, tra una passeggiata sul Lungosenna pedonalizzato e una scorpacciata di macaron, pain au chocolat, croissant e baguette appena sfornate, dedica una giornata all’incantevole Reggia di Versailles. Esplorala in lungo in largo, perditi nelle sue sale scintillanti e nei maestosi giardini, e vivi l'illusione per qualche ora di essere in un'altra epoca. Minicrociera sulla Senna Gli scorci parigini più suggestivi hanno una splendida cornice: la Senna. Con una minicrociera di un’ora a bordo dei caratteristici battelli per metà aperti, i famosi Bateaux Parisiens, vedrai scorrere davanti ai tuoi occhi i più prestigiosi monumenti della città, dalla Torre Eiffel alla Cattedrale di Notre Dame, dal Louvre al Grand Palais. E ancora, il Jardin des Tuileries, la Bibliothèque nationale de France e il Musée d'Orsay, ospitato in un’imponente, grandiosa stazione ferroviaria Beaux Arts costruita in occasione dell’Exposition Universelle del 1900 e magnificamente convertita in uno spazio espositivo permanente dall’archistar Gae Aulenti. Visitare musei più o meno noti beneficiando dell’aria condizionata A Parigi a luglio puoi dedicarti alla visita del Musée Picasso, ospitato nel seicentesco Hôtel Salé, un incantevole palazzo nobiliare nel quartiere Le Marais. Qui sono esposte oltre 5000 opere del genio andaluso, oltre a bozze, schizzi, fotografie, documenti e libri illustrati. Merita una visita anche l’Institut du monde arabe, considerato uno dei principali ponti di collegamento tra la cultura araba e il mondo occidentale. Si trova in rue des Fossés-Saint-Bernard nel 5° arrondissement de Paris sulla rive gauche della Senna. L’architettura che lo ospita è già di per sé un’opera d’arte, realizzata da Jean Nouvel, mitologico progettista francese. Il palazzo vuole essere la dimora di un punto d’incontro e uno scambio culturale tra la cultura araba e il mondo occidentale sia dal punto di vista artistico che socio-culturale. L’istituto ospita incontri, dibattiti, proiezioni di film e mostre temporanee. Insider tip: raggiungi l’ultimo piano per godere di una vista da mille e una notte sulla porzione orientale della Ville Lumière, da Notre Dame al Centre Pompidou fino alla Basilique du Sacré-Coeur e la succitata Place de la Bastille. Esplorare l’elegante quartiere Le Marais Un’area un tempo paludosa, Le Marais è ora una delle zone residenziali più raffinate e ambite di Parigi. Place des Vosges, circondata da magnifici edifici con tetti in ardesia, si trova proprio nel cuore di questo elegante quartiere tra il 3° e il 4° arrondissement. Al centro di questa piazza pittoresca, una delle più belle e antiche di Parigi, si trova un’incantevole area verde dove, tra l’altro, Mindy della serie televisiva Emily in Paris e il suo compagno di band Benoît si scambiarono il primo bacio. Suggeriamo di fare una capatina alla vicina Maison de Victor Hugo, all’interno del palazzo di Rohan-Guéménée. Qui, dove lo scrittore visse dal 1832 al 1848, è ora possibile ripercorrere la sua vita e le sue opere in un interessante percorso museale. Visita Parigi a luglio con Go City La bellezza è di casa nella Ville Lumière e la creatività in ogni angolo, dalla Tour Eiffel agli Champs-Élysées, ma anche nei croissant appena sfornati e nei macaron caldi dalle invitanti nuance che spaziano audacemente dal ciliegia al tangerine ipervitaminico. Con Go City puoi visitare la cité de l'amour ottenendo un notevole risparmio rispetto all’acquisto dei singoli biglietti di accesso alle varie attrazioni.
Jessica Maggi
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