Paris

5 giorni a Parigi, il miglior itinerario

Scopri il meglio della città (e non solo) con il nostro itinerario.
Jessica Maggi

Prendi ispirazione da questo itinerario di 5 giorni per includere nel tuo viaggio la visita delle attrazioni meno note ai turisti.

Pensi di aver già visto tutto della Ville Lumière? Forse è ora di iniziare a scoprire anche le attrazioni meno mainstream e ampliare il raggio d’azione ai dintorni della città. Ma senza lasciare nulla al caso. Proponiamo, quindi, un itinerario di 5 giorni a Parigi che, oltre ai principali highlights, come il Louvre, la Tour Eiffel e la basilique du Sacré-Cœur, ti porterà alla scoperta di attrazioni più esclusive e ricercate, come i passages couverts, i quartieri meno turistici e i musei di nicchia, dove respirare creatività e innovazione nella loro massima espressione.

1° giorno - Torre Eiffel, Arco di Trionfo, Museo d'Orsay

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Quando ci si trova nella cité de l'amour, una visita alla Tour Eiffel, emblema assoluto di Parigi e della Francia intera, è un must. Con i suoi 330 metri di altezza, questo capolavoro di ingegneria è visibile da pressoché ogni punto della città. Da Place du Trocadéro, il punto di partenza del nostro itinerario, potrai ammirare la Dame de fer nella sua ciclopica e incantevole bellezza e fare foto da favola.

Ma solo quando ci si avvicina ci si rende conto appieno della sua straordinaria imponenza. Fotografato da generazioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo, l’iconico monumento della capitale francese può essere esplorato in varie modalità. Puoi scegliere di visitare la Tour Eiffel con una guida esperta che ti rivelerà interessanti aneddoti sulla storia di questa maestosa opera mentre ammirate la stupefacente vista della città che si rivela progressivamente salendo i 674 scalini che portano al ponte di osservazione. In alternativa, puoi scegliere un tour guidato della Torre Eiffel in ascensore.

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La seconda tappa è il vicino Hôtel National des Invalides, capolavoro del barocco francese che si staglia nel cielo del 7° arrondissement. Costruito intorno al 1670 da Luigi XIV, il famoso Re Sole, per ospitare gli invalidi di guerra, merita di essere ammirato e fotografato anche solo dalla spianata esterna antistante.

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Suggeriamo poi di percorrere la caratteristica Avenue des Champs-Élysées fino a raggiungere l’Arco di Trionfo, maestoso e fiero testimone dell’epoca napoleonica al centro di place Charles-de-Gaulle. Dalla terrazza panoramica di questo noto arco trionfale potrai ammirare una vista suggestiva della città, con la bellezza di 12 boulevard che confluiscono nella piazza.

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L’itinerario prosegue alla volta dell’elegante quartiere di Saint-Germain-des-Prés, nel 6° arrondissement, con grandi viali alberati e sontuosi palazzi dai caratteristici balconi in ferro battuto. Si respirano arte e cultura in questo splendido quartier de Paris. Qui si trova il Museo d'Orsay, lo scrigno dell’arte impressionista e post-impressionista, che merita una visita approfondita.

2° giorno - Louvre, Quartier Latin, Île de la Cité

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Non si può soggiornare a Parigi senza visitare il Louvre, il museo per antonomasia, con capolavori inestimabili e di grandissimo pregio. Impossibile visitarlo tutto in una volta, però. Suggeriamo di concentrarsi sulle opere d’arte più famose, come la Venere di Milo, la Nike di Samotracia e La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix. Il pezzo imperdibile? Naturellement, La Gioconda di Leonardo da Vinci.

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Ci spostiamo poi nel vicino Quartier Latin, dove si trova l'università della Sorbonne. A dominare questo storico quartiere dalla sua posizione leggermente rialzata sul monte di Sainte-Geneviève sulla Rive Gauche c’è il Panthéon de Paris, ispirato al modello del corrispettivo romano. La laica sacralità di questo imponente monumento originariamente concepito come chiesa cristiana e divenuto poi un mausoleo in cui cullare la memoria delle personalità più illustri della storia francese merita di essere esplorata con deferenza.

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Il secondo giorno di esplorazione si conclude sull’Île de la Cité, una delle isole fluviali della capitale francese. Qui si trovano la splendida Cattedrale di Notre-Dame, affacciata sull’omonima piazza dove si trova il point zéro, da cui si calcolano le distanze delle strade che partono da Parigi. Se hai tempo, meritano una visita anche la Conciergerie, uno dei palazzi più belli d'Europa, e la Sainte-Chapelle, capolavoro del gotico francese.

3° giorno - Passages couverts, Le Marais, Museo Picasso, cimetière du Père-Lachaise

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Il terzo giorno inizia con il tour dei passages couverts, eleganti gallerie coperte, con affreschi, pavimenti a mosaico, enoteche e negozi di vario genere. Una guida locale ti illustrerà la storia di queste eleganti strutture realizzate nell’Ottocento per offrire alla bourgeoisie spazi ricreativi fruibili anche in caso di maltempo.

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L’itinerario prosegue alla volta di Le Marais, un pittoresco quartiere sulla Rive Droite della Senna, dove si trova il celebre Centre Pompidou, un’opera architettonica molto singolare progettata da Renzo Piano, che ospita una biblioteca, sale teatrali e cinematografiche, spazi per attività pedagogiche e il museo d'arte moderna più vasto d'Europa.

La prossima tappa è il Museo Picasso, ospitato nell’Hôtel Salé, un incantevole palazzo nobiliare del quartiere Le Marais. Qui sono esposte oltre 5000 opere del genio andaluso, oltre a bozze, schizzi, fotografie, documenti e libri illustrati.

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Il terzo giorno di esplorazione si conclude con la visita del cimetière du Père-Lachaise, un luogo storico di grande suggestione e mistero. Qui riposano personaggi celebri, da Oscar Wilde, Maria Callas e Jim Morrison a Fryderyk Chopin, Édith Piaf, Molière e Amedeo Modigliani.

4° giorno - Montmartre, Dalí Paris, Pigalle, Galeries Lafayette, crociera lungo la Senna

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Il quarto giorno inizia con una deliziosa degustazione di macaron a La Mère Catherine, un’elegante brasserie dall’atmosfera vintage nel quartiere di Montmartre, nella zona settentrionale di Parigi. Tra vicoli sinuosi, scalinate e artisti di strada svetta in tutto il suo splendore la magnifica basilique du Sacré-Cœur, progettata dall’architetto francese Paul Abadie ispirandosi alla Basilica di San Marco a Venezia e reinterpretando lo stile bizantino del passato.

La prossima tappa è Dalí Paris, uno spazio espositivo che ospita la più ricca collezione di opere di Salvador Dalí in Francia. Qui potrai ammirare sculture, disegni, acquerelli, litografie, acqueforti, schizzi a matita e curiosi elementi d'arredo del grande artista catalano. I pezzi imperdibili? Il gigantesco Elefante spaziale, un'opera in bronzo del 1980, e Alice nel Paese delle Meraviglie del 1977.

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Nei pressi di Montmartre si trova anche Le mur des je t’aime, un’opera realizzata dal calligrafo Fédéric Baron e dall’artista murale Claire Kito, composta da piastrelle blu con dichiarazioni d’amore scritte in tutte le lingue del mondo.

Suggeriamo poi di raggiungere il quartiere di Pigalle, nel 18° arrondissement de Paris, vicino a Montmartre, e scattare una foto di rito al Moulin Rouge, il cabaret parigino simbolo della Belle Époque e tempio del can-can.

Tappa obbligata, anche i 48.000 metri quadri delle Galeries Lafayette in boulevard Haussmann, dove consigliamo di raggiungere la terrazza panoramica e ammirare la vista da mille e una notte che si estende dalla Torre Eiffel alla cattedrale di Notre-Dame.

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Il quarto giorno di esplorazione si conclude con una suggestiva crociera turistica lungo la Senna, con degustazione di champagne.

5° giorno - Reggia di Versailles, Musée de l'Orangerie, Montparnasse

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Il quinto giorno è dedicato alla visita del Château de Versailles, uno dei simboli più celebri del potere monarchico. Dichiarato patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1979, il Palazzo, o Reggia, di Versailles è facilmente raggiungibile in circa mezzora dal centro di Parigi in autobus o con le linee suburbane RER.

Di ritorno dalla celebre reggia di Luigi XIV consigliamo di visitare il Musée de l'Orangerie, all’interno del Jardin des Tuileries, noto principalmente per essere il custode de Le Ninfee di Monet, nonché di opere di Renoir, Cézanne, Picasso, Matisse e Modigliani.

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Infine, suggeriamo di visitare il vivace quartiere di Montparnasse, sulla riva destra della Senna. Un ottimo modo per concludere il viaggio a Parigi è ammirare la vista mozzafiato dal 56o piano della Tour Montparnasse, uno dei pochi grattacieli della città.

Visita la Ville Lumière con Go City

In occasione del tuo prossimo soggiorno nella capitale francese, scegli anticipatamente le attrazioni che desideri visitare in base ai tuoi interessi e aggiungile al pass digitale. Otterrai un notevole risparmio sia in termini di denaro che di tempo, non dovendoti preoccupare di acquistare di volta in volta i biglietti in giornata. Dovrai semplicemente mostrare il tuo pass e avrai più tempo per goderti la cité de l'amour e dintorni.

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Cosa fare a Parigi durante il giorno
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Cosa fare a Parigi durante il giorno, un sogno tangibile e incantevole

Bella di notte, radiosa di giorno. Parigi, la Ville Lumière, è una tempesta luminosa che abbacina gli occhi con una bellezza sfolgorante. Piazze, boulevard, monumenti, palazzi, vetrine e luoghi di culto: tutta Parigi risplende, luccica. Dal medioevo a oggi, le Grand Paris ha espresso un’anima elegante, capace di accostare le volte a crociera delle cattedrali gotiche che ne hanno fatto il passato alle firme dei più autorevoli archistar del Novecento. Qui di seguito, i nostri consigli su cosa fare a Parigi durante il giorno, da flâner per le vie del quartiere di Le Marais, molto amato dallo scrittore belga Georges Simenon, a risalire gli Champs-Élysées e fare un pit stop di fronte all’imponente Arco di Trionfo. Ammirare dall’alto gli iconici tetti della cité de l'amour È da tempo sul tavolo un progetto di inserimento degli iconici tetti della Ville Lumière, con tegole in ardesia della vicina Valle della Loira, nel patrimonio mondiale dell'umanità dell'Unesco. Per intanto, li puoi ammirare dallo skydeck al 56° e ultimo piano della Tour Montparnasse, uno dei pochi grattacieli di Parigi. Da quasi 200 metri di altezza potrai contemplare quella che, a nostro avviso, è la vista panoramica più ampia e suggestiva della città della Vie en rose. Puoi goderti lo spettacolo di Grand Paris dall’alto anche dalla terrazza dei grandi magazzini Galeries Lafayette.   Svolazzare a mezz’aria a bordo dell’aerostato più grande du monde L’affascinante struttura radiocentrica della capitale francese si fa ammirare anche a bordo del Ballon de Paris Generali, l’aerostato più grande du monde. Installato nel 1999 nel Parc André-Citroën, questo enorme pallone aerostatico, fissato a terra da un cavo d'acciaio, raggiunge i 150 metri d’altezza.   Fare il flâneur per le vie di Montmartre Inerpicati sulla scalinata che porta in cima alla celeberrima collina di Montmartre, fulcro della vita bohémienne durante la Belle Époque, dove svetta la basilique du Sacré-Cœur in tutto il suo squillante nitore. Il panorama che si offre allo sguardo dagli scalini di fronte all’ingresso o, meglio ancora, dalla cupola principale è ineguagliabile. Al suo interno, invece, puoi ammirare il mosaico più grande di tutta la Francia, dietro l’abside. Anche la riva sinistra di Saint-Germain-des-Prés e la riva destra di Le Marais si prestano alla flânerie parigina, ossia quel piacevole aggirarsi oziosamente per le vie cittadine, senza fretta, osservando il paesaggio urbano e assaporando le sensazioni che dona. Visitare la casa di Victor Hugo e il Musée Picasso nel quartiere di Le Marais Passeggia per il dedalo di vicoli dell’elegante quartiere di Le Marais, tra il 3° e il 4° arrondissement, su cui si affacciano restò à la mode, gallerie d’arte, boutique sartoriali, atelier di designer indipendenti e alimentari rigorosamente biò, che sembrano oreficerie dell’ortofrutta. Imperdibile, qui, una tappa a Place des Vosges, una delle piazze più antiche di Parigi, dove al civico 6 si trova la casa un tempo appartenuta a Victor Hugo, uno dei più grandi scrittori dell’Ottocento. In questa zona merita absolument una visita anche il Musée Picasso, presso l’Hôtel Salé, che rende omaggio alla grandiosa opera dell’artista andaluso con un’ampia collezione che comprende dipinti, sculture, ceramiche, disegni, incisioni e papiers collés. Flâner sul Lungosenna La cité de l'amour si scopre comodamente percorrendo gli splendidi argini pedonalizzati della Senna, dichiarati patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1991. Ripercorri, quindi, le orme di Audrey Hepburn, che qui passeggiava beatamente in compagnia di Cary Grant nel film Charade. Se sei in vena, puoi anche azzardare qualche passo di danza come Woody Allen e Goldie Hawn in Tutti dicono I Love You. Il tratto, a nostro avviso, più scenografico si trova sulla rive gauche, tra la Gare d’Orsay e il Musée du Quai Branly, dove non può mancare un bel pranzetto a base di coq au vin e soupe gratinée à l'oignon a bordo di un battello saldamente ancorato al pontile, detto péniche. Incantarsi di fronte allo spettacolo delle vetrate variopinte della Sainte Chapelle Nelle giornate particolarmente assolate, non mancare di visitare la Sainte Chapelle, straordinario capolavoro del gotico francese sull’Île de la Cité, nei pressi della maestosa cattedrale di Notre-Dame e della Conciergerie, uno dei palazzi più belli d'Europa, teatro di alcuni degli avvenimenti più significativi della storia francese. Già di per sé favoloso, lo spettacolo delle quindici vetrate duecentesche della Sainte Chapelle raffiguranti scene del Nuovo e Antico Testamento lascia senza fiato quando c’è il sole. Percorrere l’Avenue des Champs-Élysées Da Place de la Concorde risali il celeberrimo Viale dei Campi Elisi, con la sua costellazione di alberi, hotel di lusso, vetrine luccicanti, bistrot e boulangerie. All’estremità occidentale si erge in tutta la sua monumentale grandiosità l’Arco di Trionfo, assoluto capolavoro dell’architettura francese voluto da Napoleone per celebrare la vittoria ad Austerlitz del 1805.   Farsi baciare dal sole nei parchi e jardin public de Paris Tra la Senna, il Musée du Louvre e Place de la Concorde, in un’area in cui un tempo sorgevano opifici e stabilimenti, si trova il Jardin des Tuileries, un incantevole giardino in stile francese, aperto al pubblico nel 1667. Si tratta di uno dei parchi più antichi della cité de l'amour, dove potrai fare rigeneranti passeggiate, picnic sull’erba e perfino un giro su una grande ruota panoramica. Uno dei parchi pubblici più estesi della Ville Lumière è, invece, il Jardin du Luxembourg, inaugurato nel lontanissimo 1612. Qui potrai rilassarti all’aria aperta e assistere alle partite di scacchi e alle gare di barche degli enfants nella splendida fontaine Médicis. Tra i jardin public parigini meritano una menzione anche: giardini del Palais Royal, una splendida oasi di pace a due passi dal Louvre; Parc Montsouris, in stile inglese, nell’omonimo quartiere nel 14° arrondissement, a sud della città; Parc de Belleville, nel 20° arrondissement, il parco cittadino più alto della capitale francese con i suoi 108 metri di altezza; Bois de Boulogne, che si estende per oltre 800 ettari al limite occidentale del 16° arrondissement; Promenade plantée, un camminamento di quasi 5 chilometri realizzato lungo un tratto ferroviario dismesso che si estende da Place de la Bastille alla zona di Bel-Air; Jardin des Plantes, uno splendido giardino botanico nel complesso del Muséum national d’histoire naturelle, sulla rive gauche. In un angolo ombreggiato del Jardin des Plantes si trova una curiosa giostra in stile retrò. Si tratta di Dodo Manège. Al posto dei soliti cavalli ci sono esemplari di fauna selvatica in pericolo o a rischio estinzione, come panda, giraffe, gorilla, leoni ed elefanti. Folleggiare a Disneyland Paris Il parco a tema più importante d’Europa, Disneyland Paris, una trentina di chilometri a est del centro storico, è entrato a pieno diritto nel carnet di esperienze da vivere se si passa dalla Ville Lumière. Ogni area del parco ricrea un ambiente, tra le strade polverose del Far West a simpatiche parate dei personaggi di ieri e di oggi del mondo Disney e Marvel. Viaggiare tra le regioni della Grande Nation in formato mignon a France Miniature A Élancourt, una trentina di chilometri a sud-ovest del centro storico di Parigi, si trova France Miniature, la Grande Nation in formato mignon. Si tratta di un interessante museo architettonico en plein air inaugurato nel 1991, con fedeli riproduzioni in scala dei più famosi monumenti nazionali francesi, dalla Torre Eiffel al Castello di Chambord, dalla Reggia di Versailles all’abbazia di Mont-Saint-Michel. Potrai aggirarti tra le forme architettoniche che caratterizzano le varie regioni francesi, spostandoti in pochi minuti dalla Normandia alla Provenza, dalla Costa Azzurra ai territoire d'outre-mer. Tour panoramico della Ville Lumière con Big Bus Un tour a bordo di un autobus bipiano con formula hop-on hop-off offre una panoramica completa della città, con l’esclusiva possibilità di scendere dove vuoi per approfondire la visita delle varie attrazioni e riprendere la corsa a qualsiasi fermata del circuito, a differenza di quanto si possa fare con i tradizionali mezzi pubblici. Le fermate coincidono con le principali attrazioni della cité de l'amour, tra cui: Tour Eiffel, simbolo della nazione; Champ-de-Mars, elegante giardino pubblico sulla rive gauche; Musée du Louvre, con la sua suggestiva piramide di vetro; Cathédrale Notre-Dame de Paris, maestosa cattedrale gotica nella parte orientale dell'Île de la Cité; Musée d'Orsay, scrigno dell'arte impressionista e post-impressionista in Rue de la Légion d'Honneur, ospitato in un’ex stazione ferroviaria ristrutturata nel 1980 dall’archistar italiana Gae Aulenti; Palais Garnier, il cuore dell’opera nazionale francese; Place du Trocadéro, sulla rive droite. Puoi anche comodamente restare a bordo dell’autobus per l’intero itinerario e ammirare la città con approfondita descrizione in tempo reale dei principali highlights grazie a una pratica audioguida disponibile in oltre dieci lingue.   Visita Parigi con Go City Con Go City potrai visitare queste e altre attrazioni della Ville Lumière e dintorni, tra cui il Panthéon de Paris, la Reggia di Versailles e il Musée de l'Orangerie, ospitato in un’antica serra di aranci nel Jardin des Tuileries, ottenendo un inestimabile risparmio in termini di tempo, denaro e risorse.
Jessica Maggi
Parigi ad aprile
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Cosa fare a Parigi ad aprile, quando l’appeal turistico raggiunge vette himalayane

C'è tanto da fare a Parigi ad aprile. Bien sûr. Nella Ville Lumière, tra le mete di viaggio più désirables del pianeta in ogni periodo dell’anno, in primavera l’appeal turistico raggiunge l’apice. Definita da Goethe una cité “dove ogni mattone, ponte o piazza racconta di un passato grandioso”, Parigi diventa veramente très beau nel mese di aprile, quando si respira poesia, le temperature si fanno più miti e i ciliegi fioriscono. Che sia per le festività di Pasqua o per il ponte del 25 aprile, questo è il momento ideale per organizzare un city break nella cité de la vie en rose e vivere esperienze memorabili en plein air, come una crociera panoramica sulla Senna, una giornata a Disneyland Paris e piacevoli sessioni di flânerie, ossia quel piacevole aggirarsi oziosamente per le vie dei quartieri parigini più pittoreschi, senza fretta, osservando il paesaggio urbano e assaporando le piacevoli sensazioni che dona. Ecco un elenco completo. Fare foto hype a Montmartre Unisciti al manipolo di attraenti filles à la mode che sfoggiano maglie a righe breton, calze parigine e basco alla francese per scattare fotografie iconiche sulle panchine romanticamente ombreggiate da platani di Montmartre, sulla rive droite nel 18° arrondissement de Paris, o sulla scalinata che conduce alla basilique du Sacré-Cœur, con il suo squillante nitore. Concedersi dolci peccati di gola Passeggiando per le pittoresche viuzze di Montmartre, fulcro della vita bohémienne durante la Belle Époque, sentirai un inebriante profumo di croissant, macaron caldi e pain au chocolat. Oh oui. Le pâtisserie e boulangerie di Parigi offrono il meglio di ciò che la classica pasticceria francese ha da offrire, dai vol-au-vent alle crostate con crema chiboust e le tarte aux framboises. Durante il tuo prossimo city break di primavera nella Ville Lumière, non mancare di fare una tappa a La Mère Catherine a Montmartre per gustare una straordinaria selezione di macaron multicolor, molto amati da re e regine, gourmand e celebrity. Al Bistro Marbeuf, a pochi passi dagli Champs Élysées, potrai invece deliziarti con squisite crêpe con cioccolato, marmellata di frutta e altre farciture sfiziose. Salpare per una minicrociera panoramica lungo la Senna Come una ruota panoramica sull’asse orizzontale della Ville Lumière, una crociera panoramica lungo la Senna permette di ammirare alternativamente la rive gauche e droîte da una prospettiva inedita ed estremamente suggestiva. Dall’acqua, i luoghi clou della cité de la vie en rose abbacinano gli occhi con una bellezza luminescente. Provare per credere! Dal Pier 3 de Port de la Bourdonnais partono gli eleganti battelli panoramici delle minicrociere Bateaux Parisiens. Aggiungi il biglietto al tuo pass digitale e preparati a salpare alla scoperta di un incantevole paesaggio urbano. Trascorrere una giornata memorabile a Disneyland Paris Appena varcata la soglia d’ingresso e imboccata la celebre Main Street dominata dall’incantevole Château de la Belle au Bois Dormant, il castello che apre ogni film firmato Disney, ti sembrerà di essere diventato protagonista di un cartone animato. Per noi Millennials e Gen X cresciuti a pane e supereroi Marvel, visitare Disneyland Paris, il parco dei divertimenti più grande d'Europa, è un’emozione immensa, difficile da spiegare. A poco più di 30 anni dall’inaugurazione, la magia si respira ancora e forse anche di più, grazie agli enormi passi avanti che ha fatto la tecnologia. Aggiungi una giornata a Disneyland Paris al tuo programma di viaggio. Passeggiare lungo gli argini pedonalizzati della Senna Les parisiens adorano passeggiare en plein air. Segui il loro esempio e percorri le splendide banchine della Senna, dichiarate patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1991, seguendo le orme di Audrey Hepburn, che nel film Charade vi passeggiava con grazia in compagnia di Cary Grant. Esplorare la Ville Lumière a bordo dell’iconico Big Bus Un tour hop-on hop-off della Ville Lumière con Big Bus dovrebbe essere al top del tuo programma di viaggio aprilino. Si sale a bordo di un iconico autobus a due piani alla scoperta di un paesaggio culturale e artistico fatto di opere dal valore inestimabile, dalla Tour Eiffel alla cattedrale di Notre-Dame, ascoltando un'audioguida con gli auricolari. Avrai la piena libertà di scendere e salire quando vuoi a qualsiasi fermata dell’itinerario. Visitare la Cité des Sciences et de l’Industrie Nel tuo prossimo weekend primaverile a Parigi non può mancare una visita a la Cité des Sciences et de l’Industrie, il più grande Science center d'Europa, sorto nel sito in cui un tempo c'era un mattatoio. Si tratta di un grande polo tecnologico dedicato alle scienze e alle tecniche più avanzate. Meritano absolument una visita il Planetarium nel parco della Villette e l’Argonaute, dove potrai esplorare i fondali marini a bordo di un sottomarino. Gustare un French apéro da veri parisiens  Che ne dici di un French apéro con i migliori vins français e una gustosa selezione di finger food con il plus di una cornice di disarmante bellezza e poesia? A Parigi ad aprile omaggiati con un apéritif al Café Louise, nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés sulla rive gauche, leggendario luogo di incontro delle figure di spicco del panorama artistico e letterario parigino dell’Ottocento. Sbranare escargot in un bistrot gourmet Dopo il tramonto les parisiens amano trattarsi bene e gustare una buona cena nei tipici péniche a bordo di battelli saldamente ancorati ai pontili e nei bistrot gourmet nei quartieri più di tendenza. Uno di questi è Le Moulin de la Galette, nella raffinata cornice di Montmartre, dove si possono assaggiare i classici della cucina francese, come le escargot Bourgogne e la soupe gratinée à l'oignon: sensazionale. Sempre a Montmartre nell’elegante ristorante Au Cadet de Gascogne di Place du Tertre potrai gustare ottimo bœuf à la Bourguignonne, rôti de saumon e altre prelibatezze francesi a un tavolo con vista suggestiva sulla vicina basilique du Sacré-Coeur. Consiglio spassionato: tieni un po’ di spazio per i dolci fatti in casa, tra cui la crème brulée e la torta fudge al cioccolato con crema pasticcera. Trai il massimo dal tuo soggiorno a Parigi ad aprile con Go City C'è sempre un buon motivo per andare a Parigi e sul nostro portale se ne trovano un’infinità. Con Go City puoi scegliere tra un ampio ventaglio di esperienze e attività, ottenendo, innanzitutto, un notevole risparmio rispetto al prezzo dei singoli biglietti. Inoltre, disporrai di un unico passe-partout, che ti risparmia la scocciatura di dover fare la fila di volta in volta per comprare i biglietti in giornata. Avrai, quindi, più tempo per goderti la cité de la vie en rose baciata dal tiepido sole di aprile. Bon voyage!
Jessica Maggi
Parigi a maggio
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Impara l'arte di vivere à la française a Parigi a maggio

Da poderose scorpacciate di macaron nelle migliori pâtisserie della città a una suggestiva crociera al tramonto sulla Senna e un viaggio oltre i confini della realtà al Paradox Museum Paris, la lista di cose da fare a Parigi a maggio trabocca di appuntamenti interessanti, anzi, scusi, di rendez-vous intéressants. Ne offriamo di seguito un’overview, anzi, scusi, una vue d'ensemble. Macaron e pain au chocolat über alles Cosa rende Parigi così tanto Parigi? Il profumo di croissant appena sfornati, macaron e pain au chocolat, una deliziosa triade che riempie l'anima di joie. Tra le massime vette della pasticceria francese spiccano i macaron, golosi q.b. da deliziare occhi e palato, evocando le atmosfere del film Marie Antoinette di Sofia Coppola con Kirsten Dunst. Premièrement, potrai iniziare le tue giornate gustando croissant delicatamente croccanti con frutta fresca, spremuta d’arancia e un buon café au lait francese al rinomato Café Louise sulla rive gauche, nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés, dove notoriamente bazzicavano le figure di spicco del panorama artistico e letterario parigino dell’Ottocento, tra cui Jean-Paul Sartre, James Joyce, Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald. Poi, al Bistro Marbeuf, a pochi passi dagli Champs-Élysées, potrai assaggiare deliziose crêpe con cioccolato, marmellata di frutta e altre farciture sfiziose. E nell’elegante bistrot La Mère Catherine a Montmartre ti attende una succulenta, irresistibile selezione di macaron caldi dalle invitanti nuance che spaziano audacemente dal ciliegia al tangerine ipervitaminico. E c’è di più. Nel cuore del quartiere dell'Opéra, in un angolo tranquillo delle Galeries Lafayette, leggendari grandi magazzini di lusso in boulevard Haussmann, potrai imparare a preparare macaron perfetti sotto la guida di abili maître pâtissier professionisti, che ti illustreranno passo per passo la ricetta originale. Degna conclusione di un sì tanto goloso tour è una tappa al Musée Choco-Story, nei pressi delle suddette Galeries Lafayette, dove potrai ripercorrere la storia del cacao dai Maya ai giorni nostri, con golose degustazioni e dimostrazioni dal vivo dei mâitre chocolatier. Sentirsi rampolli dell’alta borghesia parigina negli iconici passages couverts Passeggiare tra le librerie antiche, bijouteries, orologerie, botteghe di artigianato e sale da tè che costellano gli iconici passages couverts è una memorabile esperienza visiva e sensoriale, che consente di respirare lo spirito élégant parigino. Si tratta di sontuose gallerie in ferro battuto costruite nell’Ottocento affinché la ricca bourgeoisie potesse fruire di adeguati spazi ricreativi e luoghi d’incontro anche in caso di maltempo. Da Galerie Vivienne a Passage des Panoramas, da Passage du Jouffroy a Passage Verdeau e Passage Choiseul, questo seducente défilé di gallerie merita absolument una visita. Incantarsi osservando l’avveniristica struttura esterna del Centre Pompidou A oltre 40 anni dalla sua fondazione, il Centre national d'art et de culture Georges-Pompidou, realizzato dall’architetto genovese Renzo Piano, è ancora emblema di una rivoluzione architettonica che affonda le radici negli anni Cinquanta e che ha ringiovanito il volto di Parigi. Stretto tra le vie dell’oasi per bobos, il Centre Pompidou è la dimostrazione tridimensionale di come sia possibile inserire una nota di estro contemporaneo nella città antica mantenendo l’armonia. Questo singolare capolavoro architettonico ospita una biblioteca, sale teatrali e cinematografiche e il museo d'arte moderna più vasto d'Europa. Al suo interno sono custodite, tieniti forte, oltre 50.000 opere di artisti cult come Matisse, Chagall, Duchamp, Braque, Picasso e Kandinskij. Scoprire le opere imperdibili del Louvre Con 73.000 metri quadri di spazi espositivi e quasi 500.000 opere, si stima che ci vorrebbero nove mesi, il tempo di una gestazione, per visitare interamente il Louvre, il più grande museo del mondo, il primo in assoluto per numero di visitatori. Sede di una delle più ampie collezioni d’arte al mondo, per visitare questa gargantuesca galleria è consigliabile programmare una visita guidata con focus sulle opere principali. La passione e la cultura di una guida dedicata ti condurranno alla scoperta delle opere da non perdere, tra cui Amore e Psiche di Antonio Canova, la Venere di Milo, la Nike di Samotracia, La morte di Marat di Jacques-Louis David, La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix e La Gioconda di Leonardo da Vinci, che ti attende con quel suo mezzo sorriso. Intraprendere un viaggio oltre i confini della realtà al Paradox Museum A Parigi potrai intraprendere un viaggio oltre i confini della realtà. Exactement, al Paradox Museum Paris, a due passi dall'Opéra Garnier, intraprenderai un percorso alla scoperta dei più strambi paradossi visivi e prospettici. Una delle attrazioni più divertenti della capitale francese, il museo si sviluppa su tre livelli in cui trompe l'oeil e illusioni ottiche alterano deliberatamente la percezione della realtà, con risultati esilaranti che potrai immortalare e condividere sui social. Salpare per una minicrociera al tramonto sulla Senna Che ne dici di ammirare la Tour Eiffel, il pont Alexandre-III e la cattedrale di Notre Dame da una prospettiva inconsueta? Nel tuo prossimo city break a Parigi a maggio potrai veder scorrere davanti ai tuoi occhi i più prestigiosi monumenti della città a bordo di un’elegante imbarcazione che costeggia le sponde della Senna, dichiarate patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1991. Per un surplus di magia, puoi programmare la navigazione durante l’heure bleue, quel momento della giornata dall’atmosfera magica che si verifica quando il riverbero del crepuscolo è lì lì per cedere il passo all’oscurità della sera. Un’ora di pura delizia per gli occhi e lo spirito. Apéritif: gourmand o con vista? A Parigi a maggio (o)maggiati con un French apéro al Café Louise con i più prelibati vins français, una gustosa selezione di finger food e le bollicine più celebri du monde, quelle dello champagne, in una delle zone più poetiche della città, il quartiere di Saint-Germain-des-Prés. In alternativa ci sono i drink serviti sul rooftop dei palazzi dell'elegante quartiere di Le Marais, l’hotspot parigino del momento. La vista sulla cité de l'amour al tramonto è un incanto. Vivere un'esperienza gourmet di prim'ordine Una full immersion di primavera nell'arte di vivere à la française non può non passare anche dalla gastronomia. Ti piacerebbe scoprire che gusto ha un soufflé con praline alle nocciole tostate all'antica? O il coq au vin? O, ancora, un croque madame? È presto detto. Per un'esperienza gourmet di prim'ordine, il bistrot Le Moulin de la Galette, nella raffinata cornice di Montmartre, propone i grandi, intramontabili classici della cucina francese, tra cui le escargot à la bourgogne e la soupe gratinée à l'oignon. Sempre a Montmartre il raffinato ristorante Au Cadet de Gascogne di Place du Tertre pone un'enfasi particolare sui prodotti freschi e propone rôti de saumon, bœuf à la Bourguignonne e altre imperdibili prelibatezze francesi. Consiglio spassionato: tieni un po’ di spazio per i dolci fatti in casa, tra cui la crème brulée e una fetta di torta fudge al cioccolato con crema pasticcera. Visita Parigi a maggio con Go City La maggior parte delle attrazioni che abbiamo descritto e molte altre sono disponibili nel catalogo di Go City. Rispetto all’acquisto di volta in volta dei singoli biglietti otterrai un inestimabile risparmio non solo in termini di denaro ma anche di tempo ed energie per goderti la città.
Jessica Maggi

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