Parigi a luglio

Pazzi per Parigi a luglio? E chi non lo è?! I nostri consigli per un viaggio al top

Luglio è uno dei periodi migliori per visitare Parigi, capitale d'Oltralpe della moda e dell’eleganza. I locals partono per la Corsica e la Côte d'Azur, protagonista assoluta del cinema degli anni Sessanta. I ritmi rallentano, la città va meno di fretta e si respira un’intrigante atmosfera di divertissement e spensieratezza. Oh oui. La Ville Lumière in estate irradia un fascino luminescente che vale di per sé l’intero viaggio.

Dai saldi estivi che animano le eleganti vie dello shopping parigino alle ricorrenze simbolo della rivoluzione che portò alla liberazione dall'ancien régime, illustriamo di seguito gli eventi che scandiscono l’estate nella cité de la vie en rose.

Liberté, Égalité, Fraternité

Parigi a luglio

Le Fête Nationale, o più comunemente le 14 juillet, è la festa nazionale francese che commemora la presa della Bastiglia, carcere per i prigionieri politici e simbolo dell’oppressione monarchica. Era il 14 luglio 1789 quando il popolo di Parigi diede il via alla famosa rivoluzione.

Della fortezza ora rimane poco, se non una sagoma a forma di stella in Place de la Bastille, luogo simbolo della rivoluzione francese. L'evento principale è la parata militare, la più grande d'Europa, che si snoda lungo gli Champs-Élysées, dall’Arco di Trionfo a Place de la Concorde. Alla presenza del presidente francese e ospiti illustri, la parata si conclude con una spettacolare performance della pattuglia acrobatica ufficiale de l'Armée de l'air. Per saperne di più sull’aeronautica francese, visita il Musée de l'Air et de l'Espace, con una vasta collezione di velivoli, aerostati, prototipi di macchine volanti, uniformi, fotografie, stampe, manifesti e opere d'arte inedite.

Lo spettacolo più atteso in occasione della ricorrenza simbolo della rivoluzione che portò alla liberazione dall'ancien régime è quello dei fuochi d’artificio nella zona di Champ-de-Mars, Pont d'Iéna e Jardins du Trocadéro, nelle immediate vicinanze della Torre Eiffel.

Shopping parigino d’estate

Parigi a luglio

Se c’è una peculiarità che caratterizza la Ville Lumière è la passione per la moda. Immancabile, a luglio, un giro nei leggendari department store di lusso, negli shopping center della città e nelle boutique di abbigliamento prêt-à-porter che si affacciano sulla grandiosa Avenue des Champs-Élysées. Il settore del retail di lusso a Parigi promette un’offerta esperienziale che va oltre i prodotti in sé.

I saldi estivi in genere iniziano a fine giugno e proseguono per almeno un mese. Dalle Galeries Lafayette a BHV Marais, da Printemps a Samaritaine e Le Bon Marché, c’è l’imbarazzo della scelta.

E non è tutto. Nella cité de l'amour ci sono tre storici mercatini delle pulci dove, affinando l’arte della contrattazione, si possono fare affari d’oro. Il più grande è il Marché aux Puces de Saint-Ouen, divenuto un punto di riferimento per collezionisti e designer. Qui si trova di tutto, da mobilio in stile art déco a busti in marmo e vecchi lampioni pubblici. Il mercato coperto di Porte de Vanves, all’incrocio tra avenue Georges-Lafenestre e Marc-Sangnier nel 14° arrondissement, è specializzato in arredamento anni Cinquanta, mentre quello di Montreuil, tra i più antichi, è dedicato principalmente all'abbigliamento.

Anche curiosando tra i chioschi dei bouquinistes e le iconiche edicole verdi lungo la Senna si possono trovare libri antichi e rarissime stampe d’epoca a buon prezzo.

Meritano assolutamente una visita anche i passages couverts, eleganti gallerie commerciali ottocentesche con ampie arcate e tetti in vetro. I più famosi sono Galerie Vivienne, Passage Choiseul, Passage des Panoramas, Passage Jouffroy e Passage Verdeau, con un avvicendarsi di librerie antiche, orologerie, gioiellerie, botteghe di artigianato, negozi di antiquariato ed eleganti sale da tè.

Festival parigini

Parigi a luglio

A luglio il Parc Floral all'interno del Bois de Vincennes, nella parte orientale della Ville Lumière, diventa la sede principale del Paris Jazz Festival, che dura due mesi. L'eclettico programma include molti dei più grandi nomi del jazz, tra cui Sandra Nkaké e Gregory Porter.

A luglio anche il Canal de l'Ourcq, intorno al bassin de la Villette, il più grande specchio d'acqua artificiale di Parigi, ospita una serie di interessanti eventi, che spaziano da concerti gratuiti a percorsi alla scoperta della urban art.

Immergersi nello splendore barocco di Versailles

Parigi a luglio

Nella Reggia di Versailles, dichiarata patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nel 1979, è quasi tutto oro quello che luccica, a maggior ragione in estate. Una ventina di chilometri a sud-ovest del centro di Parigi, lo splendido Château de Versailles è il simbolo più emblematico dell'infinita ricchezza della famiglia reale francese. Durante il tuo prossimo viaggio a Parigi a luglio, tra una passeggiata sul Lungosenna pedonalizzato e una scorpacciata di macaron, pain au chocolat, croissant e baguette appena sfornate, dedica una giornata all’incantevole Reggia di Versailles. Esplorala in lungo in largo, perditi nelle sue sale scintillanti e nei maestosi giardini, e vivi l'illusione per qualche ora di essere in un'altra epoca.

Minicrociera sulla Senna

Parigi a luglio

Gli scorci parigini più suggestivi hanno una splendida cornice: la Senna. Con una minicrociera di un’ora a bordo dei caratteristici battelli per metà aperti, i famosi Bateaux Parisiens, vedrai scorrere davanti ai tuoi occhi i più prestigiosi monumenti della città, dalla Torre Eiffel alla Cattedrale di Notre Dame, dal Louvre al Grand Palais. E ancora, il Jardin des Tuileries, la Bibliothèque nationale de France e il Musée d'Orsay, ospitato in un’imponente, grandiosa stazione ferroviaria Beaux Arts costruita in occasione dell’Exposition Universelle del 1900 e magnificamente convertita in uno spazio espositivo permanente dall’archistar Gae Aulenti.

Visitare musei più o meno noti beneficiando dell’aria condizionata

Parigi a luglio

A Parigi a luglio puoi dedicarti alla visita del Musée Picasso, ospitato nel seicentesco Hôtel Salé, un incantevole palazzo nobiliare nel quartiere Le Marais. Qui sono esposte oltre 5000 opere del genio andaluso, oltre a bozze, schizzi, fotografie, documenti e libri illustrati.

Merita una visita anche l’Institut du monde arabe, considerato uno dei principali ponti di collegamento tra la cultura araba e il mondo occidentale. Si trova in rue des Fossés-Saint-Bernard nel 5° arrondissement de Paris sulla rive gauche della Senna. L’architettura che lo ospita è già di per sé un’opera d’arte, realizzata da Jean Nouvel, mitologico progettista francese. Il palazzo vuole essere la dimora di un punto d’incontro e uno scambio culturale tra la cultura araba e il mondo occidentale sia dal punto di vista artistico che socio-culturale. L’istituto ospita incontri, dibattiti, proiezioni di film e mostre temporanee. Insider tip: raggiungi l’ultimo piano per godere di una vista da mille e una notte sulla porzione orientale della Ville Lumière, da Notre Dame al Centre Pompidou fino alla Basilique du Sacré-Coeur e la succitata Place de la Bastille.

Esplorare l’elegante quartiere Le Marais

Parigi a luglio

Un’area un tempo paludosa, Le Marais è ora una delle zone residenziali più raffinate e ambite di Parigi. Place des Vosges, circondata da magnifici edifici con tetti in ardesia, si trova proprio nel cuore di questo elegante quartiere tra il 3° e il 4° arrondissement. Al centro di questa piazza pittoresca, una delle più belle e antiche di Parigi, si trova un’incantevole area verde dove, tra l’altro, Mindy della serie televisiva Emily in Paris e il suo compagno di band Benoît si scambiarono il primo bacio.

Suggeriamo di fare una capatina alla vicina Maison de Victor Hugo, all’interno del palazzo di Rohan-Guéménée. Qui, dove lo scrittore visse dal 1832 al 1848, è ora possibile ripercorrere la sua vita e le sue opere in un interessante percorso museale.

Visita Parigi a luglio con Go City

La bellezza è di casa nella Ville Lumière e la creatività in ogni angolo, dalla Tour Eiffel agli Champs-Élysées, ma anche nei croissant appena sfornati e nei macaron caldi dalle invitanti nuance che spaziano audacemente dal ciliegia al tangerine ipervitaminico. Con Go City puoi visitare la cité de l'amour ottenendo un notevole risparmio rispetto all’acquisto dei singoli biglietti di accesso alle varie attrazioni.

Jessica Maggi
Jessica Maggi
Scrittore/trice di viaggio freelance

Jessica è una copywriter freelance, molto mattiniera, un po’ stramba e oltremodo germofobica. Nel 2011 ha profeticamente lasciato un posto a tempo indeterminato per dedicarsi alla scrittura e, nel corso degli anni, ha avuto l’onore di collaborare con grandi nomi del calibro di Indeed, Furla, WeRoad, Berlitz, Grazia e MUSE Magazine. Si divide tra l’alto cremasco e le Alpi Orobiche e, quando non lavora, sicuramente la trovi che fa decluttering dell’armadio, si diletta ai fornelli o si inerpica ad alta quota con il suo beneamato loppide.

Continua a leggere

Parigi a gennaio
Blog

Consigli per un impeccabile city break d’inizio anno a Parigi a gennaio

Per chi non teme il freddo, un city break di inizio anno a Parigi sarà un’esperienza a dir poco meravigliosa. Gennaio è uno dei mesi invernali più rigidi nell’Île-de-France. Fa frescolino e non è da escludere che piova o nevichi. Nulla, però, che non si possa risolvere con guanti, stivali, un buon paltò, un paraorecchie di pelliccia o un basco alla francese. E ci si può sempre scaldare con un silos di vin brûlé nei pittoreschi marchés natalizi che animano la Ville Lumière ancora per qualche settimana dopo Capodanno. Offriamo di seguito un’approfondita panoramica delle attività culturali, ludiche e stimolanti che si possono fare a Parigi a gennaio. Diventare re per un giorno con la Galette des Rois Intorno al 5 e al 6 gennaio vedrai comparire nelle vetrine delle pâtisserie e boulangerie parigine la Galette de rois, un trionfo di pasta sfoglia ripieno di crema frangipane, con all’interno un portafortuna nascosto. Una piacevole sorpresa per chi lo troverà, che, come vuole la tradizione ancora oggi, si vedrà conferire il titolo di re o regina per un giorno. "King for a day, princess by dawn", come dice Billie Joe Armstrong. Si tratta di un’antica usanza, risalente, si dice, addirittura ai tempi dell’Antica Roma, quando per un giorno si invertivano i ruoli e in ogni famiglia uno schiavo aveva il diritto di provare l’ebbrezza di diventare re. La tradizione vuole che, ancora oggi, chi nella sua fetta di Galette des Rois trova la féve, così è chiamata in français la sorpresa all’interno, venga eletto re del giorno. Inizio dei saldi invernali Il 10 gennaio iniziano i saldi invernali e les vitrines dei negozi di ogni quartiere di Parigi si arricchiscono di imperdibili occasioni. Dai leggendari grandi magazzini di lusso agli shopping center della città e le boutique delle grandi firme che si affacciano sulla grandiosa Avenue des Champs-Élysées, troverai sconti in tutta la città. Ai fashion addicted più esigenti faranno sicuramente gola i 45.000 metri quadri delle Galeries Lafayette, epico department store in boulevard Haussmann, dall’elegante architettura Art Nouveau. Qui potrai perfino assistere dal vivo a un vero défilé di moda e scoprire le ultime tendenze dello stile parigino. Settimana dell’haute couture, la più elegante dell’anno Gennaio è notoriamente il mese che Parigi dedica all’alta moda, con un fitto calendario di sfilate di haute couture. Ogni anno la Fédération de la Haute Couture et de la Mode francese propone una ricca agenda di appuntamenti modaioli in venue esclusive, che vedono protagoniste le maison che hanno scritto la storia dell'alta moda internazionale, da Chanel a Louis Vuitton, da Christian Dior a Giambattista Valli, Elie Saab, Valentino e Giorgio Armani. Volteggiare sul ghiaccio In genere per almeno un paio di settimane a gennaio sono ancora disponibili le grandi piste di ghiaccio allestite in molte delle principali piazze della cité de la vie en rose per le festività natalizie. Potrai quindi volteggiare e produrti in piroette e acrobazie sulle piste di pattinaggio attrezzate in giro per la metropoli. La più famosa è quella del Jardin des Tuileries, tra il Louvre e Place de la Concorde. Altrettanto gettonate sono le piste di pattinaggio di Place du Trocadero, Arc de Triomphe e Grande Arche de la Défense. Andare per musei Gennaio, come accennato, è uno dei mesi più frescolini dell’inverno parigino e non è raro che piova o nevichi. Vien da sé che è opportuno programmare attività da svolgere indoor. A Parigi potrai acculturarti dribblando abilmente le intemperie. Tout à fait. Quanto a musei, gallerie d’arte e grandi raccolte di antichità, nella Ville Lumière c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta. Si spazia dall’arte alla storia e non solo: Louvre, la superstar indiscussa dei musei blasonati di Parigi, è il tempio dell’arte antica con una collezione di 300.000 opere, di cui 35.000 esposte in varie collezioni che spaziano dall’antichità greca, egizia, etrusca e romana all’arte occidentale medievale e alla pittura rinascimentale; Musée d’Orsay, lo scrigno dell’arte impressionista e post-impressionista, ospitato in un’ex stazione ferroviaria magistralmente trasformata in uno spazio d’esposizione dall’archistar italiana Gae Aulenti; Musée de l'Orangerie, ospitato in un’antica serra di aranci all’interno del Jardin des Tuileries, noto principalmente per essere il custode de Le Ninfee di Monet, nonché di opere di Renoir, Cézanne, Picasso, Matisse e Modigliani; Centro Pompidou, un’imponente struttura in acciaio avvolta da scale mobili e tubi variopinti, progettata negli anni Settanta dall’architetto genovese Renzo Piano, al cui interno trovano dimora 120.000 opere d’arte moderna e contemporanea, tra cui capolavori di Kandinskij, Chagall, Matisse, Georges Braque e Marcel Duchamp, l'inventore dell'arte concettuale. E ancora: Musée Rodin, ospitato in uno splendido hôtel particulier settecentesco in stile roccocò, dove visse lo stesso artista Auguste Rodin; Musée Picasso, presso l’Hôtel Salé nel quartiere Le Marais, che celebra la grandiosa opera del génie andalou attraverso un’ampia collezione che comprende dipinti, sculture, ceramiche, disegni, incisioni e papiers collés; Musée National Gustave Moreau, in rue de la Rochefoucauld, dedicato al grande pittore francese caposcuola del simbolismo e precursore del surrealismo e del decadentismo. C’è poi il Paradox Museum Paris, a due passi dall'Opéra Garnier nel 9° arrondissement. Unico nel suo genere, il museo si sviluppa su tre livelli in cui illusioni ottiche e trompe l'oeil realizzati a regola d’arte alterano deliberatamente la percezione della realtà, con risultati esilaranti che potrai immortalare e condividere sui social. Puoi anche fare un selfie con il Generale de Gaulle, Coco Chanel e Kylian Mbappé al Musée Grévin, storico museo delle cere nel 9° arrondissement de Paris, che merita senz’altro una visita. Concediti una vacanza a Parigi a gennaio con Go City®   L’accesso alle principali attrazioni della Ville Lumière è compreso nelle soluzioni di viaggio proposte da Go City®, che offrono ottime prospettive in termini di comodità e risparmio non solo di denaro ma anche di tempo rispetto all’acquisto dei singoli biglietti. Per raggiungere le varie destinazioni puoi servirti degli iconici autobus con formula hop-on hop-off. Puoi liberamente scendere e risalire a qualsiasi fermata dell’itinerario. Durante il tragitto potrai ammirare gli highlights principali della cité de l'amour, con commento in tempo reale grazie a una comoda audioguida.
Jessica Maggi
Jessica Maggi
Blog

Cosa fare a Parigi? La nostra guida essenziale.

Questa città luminosa, favolosa e bellissima è senza dubbio una delle più visitate del mondo, e per capirne il motivo dovrai venire a vederla con i tuoi occhi. Parigi: da dove cominciare? Ricca di tesori più o meno noti, decidere cosa fare e come scoprirla può essere difficile, soprattutto se è la tua prima volta qui. In questo articolo troverai dieci attività fondamentali in un viaggio a Parigi. Dalle più famose fino a quelle consigliate dalla gente del luogo, la nostra lista ti farà conoscere un itinerario per visitare i luoghi emblematici e godere della città come un vero parigino. La Torre Eiffel Costruita in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1889, la Dama di ferro fu considerata controversa all’inizio. Come qualsiasi novità, a molte persone appariva come una grottesca mostruosità di ferro. In origine, il piano era quello di smantellarla dopo l’Esposizione, ma per fortuna decisero di non farlo. Oggi, è il simbolo indiscutibile di Parigi, e senza dubbio il monumento più visitato del mondo. Si può salire solo fino al secondo piano, sia con l’ascensore che con le scale, però ci sono ben 674 scalini dal pilone sud! Salire dalle scale non è consigliato a famiglie con bambini e persone anziane, però ti evita la fila agli ascensori. L’opzione migliore è quella di visitarla con un tour, in cui la guida ti spiegherà tutto quello che devi sapere (e potrebbe aiutarti a evitare la fila). Dopo la visita, fai un aperitivo sul prato al Campo di Marte, aspetta il tramonto e ammira la Torre Eiffel che si illumina per la notte. Il Museo del Louvre Inaugurato nel 1793, il Museo del Louvre si trova in un’antica residenza reale. Con più di 500.000 oggetti esposti, è il museo d’arte e antichità più grande del mondo. Famoso sia per le sue collezioni (soprattutto quella dedicata all’antico Egitto) che per l’edificio stesso (quante persone si sono fatte una foto davanti alla piramide di vetro del Louvre?), il museo attira più di 10 milioni di visitatori all’anno. Gli Champs-Élysées Con quasi due chilometri di larghezza e 70 metri di larghezza, gli Champs-Élysées sono il viale che ogni città sogna di avere. Lungo i suoi bordi sorgono negozi di lusso, edifici splendidi, monumenti e giardini. Da Place de la Concorde fino a Place Charles-de-Gaulle, il viale cambia aspetto a seconda delle stagioni ed è una tappa obbligata nel tuo viaggio a Parigi. Sali sulla cima dell’Arco di Trionfo per ammirare una vista magnifica della città. Montmartre Per molto tempo, la collina di Montmartre si è trovata fuori dalle mura della città di Parigi, ed era utilizzata per coltivare gli alimenti da fornire alla città. Oggi, a testimonianza di quell’epoca restano solo i vigneti di Montmartre. Passeggia per le strade acciottolate, osserva i pittori e i caricaturisti che lavorano nella Place du Tertre, e se cerchi un’esperienza ancora più autentica, scegli uno dei numerosi bistrot della Rue des Trois-Frères. E, ovviamente, non perderti la Basilica del Sacré-Cœur (mangia un pasto abbondante prima di affrontare la salita fino alla basilica). Il Quartiere Latino Il cuore intellettuale e culturale di Parigi prende il nome dal fatto che, in passato, qui si parlava molto la lingua latina: è il barrio dell’università La Sorbona, del Pantheon e della cattedrale di Notre Dame, per nominare solo alcuni dei suoi luoghi storici. Il Quartiere Latino è il luogo ideale per passeggiare lungo la Senna e curiosare tra le bancarelle di libri, oppure visitare la leggendaria libreria Shakespeare & Company, prima di salire ai giardini del Lussemburgo e fare una sosta su una delle famose sedie verdi.. Il Museo d’Orsay Sulle sponde della Senna, è impossibile non notare l’edificio del Museo d’Orsay. Questa antica stazione ferroviaria ospita, oggi, opere d’arte occidentale del XIX secolo e degli inizi del XX, alcune estremamente famose: qui, potrai ammirare la Notte stellata di Van Gogh, Colazione sull’erba di Manet e L’Origine del mondo di Courbet. L’orologio del museo, all’ultimo piano, è anch’esso un’opera d’arte: testimonianza dell’epoca in cui Orsay era una stazione ferroviaria, l’orologio offre una vista impressionante della Senna e del Louvre. Le catacombe Nei sotterranei di Parigi si nascondono chilometri e chilometri di gallerie, resti di secoli passati, e alcune di queste sono aperte al pubblico. Le catacombe erano antiche cave di pietra dell’epoca romana; diciotto secoli dopo si iniziò a utilizzarle come ossari per fare spazio nei sovraffollati cimiteri parigini. Animi sensibili e claustrofobici, astenetevi. Per tutti gli altri, invece, bisogna prendere la metropolitana fino alla stazione Denfert-Rochereau e scoprire questa parte tenebrosa e diversa di Parigi, il suo cimitero più grande. Il cimitero di Père-Lachaise A proposito di cimiteri, continuiamo con il più celebre di Parigi: il Cimitero di Père-Lachaise. Situato nell’est di Parigi, il cimitero accoglie ogni anno tre milioni di visitatori, che vengono per godersi i sentieri ombrosi e per fare visita ai loro eroi e artisti preferiti. Qui, sono seppelliti molti personaggi francesi e internazionali, sia della cultura che della politica. Tra questi vi sono Maria Callas, Jim Morrison, Frédéric Chopin, Oscar Wilde, Molière e Marcel Proust. Le Marais Situato nel IV arrondissement di Parigi, Le Marais (che significa palude) si chiama così perché anticamente era una zona paludosa. Oggi, le strade strette, gli edifici ben tenuti, le piazze, i parchi e le innumerevoli terrazze dei caffè non lasciano traccia della geografia originale. È uno dei quartieri più belli e cosmopoliti della città, e un luogo stupendo per trascorrere il pomeriggio passeggiando e bevendo qualcosa sulle terrazze. Fai una pausa a Place des Vosges per goderti il parco e ammirare le case. Dagli anni ‘80, il Marais è diventato anche il cuore LGBTQ di Parigi, e qui si organizzano regolarmente numerosi eventi e feste, soprattutto intorno alle vie Sainte-Croix de la Bretonnerie e Vieille du Temple. Il canal Saint-Martin Questa guida si conclude con uno dei nostri luoghi preferiti di Parigi: il Canal Saint-Martin, che collega un lago artificiale chiamato Bassin de la Villette con la Senna. Lungo le sue sponde troverai un’impressionante quantità di bar e ristoranti, dai più moderni fino a quelli più semplici e con meno pretese, e nelle giornate di sole, i moli sono zeppi di gruppi di amici e famiglie che si ritrovano per bere qualcosa e suonare. Il canal Saint-Martin è un luogo perfetto per scoprire lo stile di vita parigino e per ricordarsi che, oltre agli splendidi monumenti, Parigi possiede un fascino e un’arte di vivere inimitabili. Ricapitolando La torre Eiffel, il Marais, il Louvre... ma anche le stradine e le piazze che troverai passeggiando, la gente che potrai osservare quando ti fermi in una terrazza, i negozi che scoprirai per caso... Parigi ti aspetta a braccia aperte, e con Go City sarà molto più semplice organizzare il tuo viaggio. Per visitare Parigi hai a disposizione due pass diversi, il Pass Explorer e il Pass Tutto Incluso. Valuta quale si adatta meglio al tuo viaggio (per esempio, il Pass Explorer include anche Disneyland Paris!), scaricalo sul telefono ed esci a esplorare la città più affascinante del mondo, a modo tuo e al tuo ritmo.
Teresa Marrone
BF blog hero
Blog

Vinci un tour in elicottero su Parigi e Versailles, più un pranzo alla torre Eiffel in occasione del Black Friday

Il nostro sorteggio del Black Friday è terminato. Vinci un tour in elicottero su Parigi e un pranzo alla torre Eiffel Una fantastica opportunità di vedere la Ville Lumière dal suo cielo soleggiato e di concedersi alcuni piatti classici della cucina parigina. Il fortunato vincitore (insieme a un’altra persona a sua scelta) salirà a bordo di un elicottero Airbus H135 a sei posti e partirà per un volo di 25 minuti sulla capitale francese, con la possibilità di ammirare la vista su Parc des Princes, Bois de Boulogne, l’ippodromo Longchamp, il parco di Saint-Cloud, la reggia di Versailles e i giardini di Re Sole. L’elicottero toccherà terra proprio alle spalle di Versailles, a Saint-Cyr l’Ecole, dove potrai sorseggiare un drink mentre il pilota esperto ti illumina sul mondo dell’aviazione e ti spiegherà come funziona un elicottero; potrai perfino esplorare altre pittoresche destinazioni attraverso un visore VR immersivo! Il tuo viaggio di ritorno a Parigi sarà altrettanto mozzafiato: non perderti La Defense, i ponti sulla Senna, il Trocadero, la Tour Montparnasse e, ovviamente, la splendida Torre Eiffel. Dopo questa scarica di adrenalina, rilassati al ristorante Madame Brasserie, al primo piano della Torre Eiffel, per un delizioso pranzo parigino con vista su Place du Trocadéro e sul parco Bois de Boulogne. Con lo chef da due stelle Michelin Thierry Marx alle redini del ristorante, avrai la certezza di vivere un'esperienza davvero speciale: la cucina francese per eccellenza. Come partecipare Per vincere questo fantastico premio, non dovrai fare altro che acquistare uno qualsiasi dei pass per Parigi tra le 9.00 di martedì 22 novembre 2022 e le 23.59 di martedì 29 novembre 2022. L’acquisto ti permetterà automaticamente di partecipare all’estrazione del premio. Facile, no?! In caso di vincita, ti contatteremo per e-mail entro il 15 dicembre 2022, quindi tieni d’occhio la tua posta elettronica. Clicca qui per vedere i termini e le condizioni dell’estrazione del premio.
Teresa Marrone

In regalo per te uno sconto del 5%!

Registrati alla nostra newsletter e riceverai sconti esclusivi, idee di viaggio e aggiornamenti sulle attrazioni.

Thick check Icon